La Nuova Sardegna

POSADA. È andato male stavolta a un automobilista in transito sulla circonvallazione di Posada il “lancio della busta”. Questa volta l’incivile gesto che purtroppo si ripete quotidianamente in varie zone del territorio costiero, è stato inquadrato da una telecamera posizionata dall’amministrazione comunale per punire proprio i maleducati che imbrattano le cunette con rifiuti di ogni tipo. Il passaggio della Lancia Ypsilon e il lancio al volo di un sacchetto colmo di rifiuti è entrato nell’inquadratura della telecamera con le immagini che sono state quindi girate al responsabile della polizia locale per la compilazione di un verbale da 600 euro che sarà recapitato a breve all’autore del gesto. L’auto come è risultato poi dalla visura effettuata al pubblico registro automobilistico è risultata essere intestata ad una donna residente in provincia di Sassari che come obbligato in solido, sarà chiamata a rispondere del reato di abbandono di rifiuti in base al decreto legislativo 152 del 2006. Pagherà quindi l’intestatario dell’auto per lo sporcaccione che si è sporto dal finestrino, ha gettato il sacchetto ed è stato ripreso dalla telecamera. Quello dell’altro ieri, è solo l’ultimo gesto dei tanti maleducati che anziché portare i rifiuti all’ecocentro comunale o lasciarli nelle loro residenze, preferiscono abbandonarli per strada gravando così i compiti degli operai del Comune che raccolgono di tutto. Un comportamento che costringe gli amministratori a correre ai ripari con il sindaco Roberto Tola e il consigliere delegato all’Ambiente Pietro Matteo Ruiu che annunciano l’attivazione di una serie di foto-trappole posizionate nei punti più sensibili del paese e soprattutto nella zona costiera meta dove gravitano vacanzieri e proprietari di seconde case che non vogliono saperne di praticare la raccolta differenziata che nel corso degli ultimi anni, ha raggiunto ormai punte stabili di oltre l’80 per cento. In questi giorni oltre a quelle già esistenti, saranno installati nuovi punti di controllo in varie parti del territorio comunale con alcune telecamere che cercheranno di riprendere in diretta quelle persone che si ostinano ancora a gettare rifiuti mentre compiti di controllo avranno anche i sei nuovi vigili urbani assunti per l’estate, la compagnia barracellare e i volontari della protezione civile. Tra i punti sensibili che saranno presidiati con maggiore attenzione, ci sono le strade per il mare e in particolare la rete viaria che costeggia lo stagno e le zone verso Torpè e la zona di su Mattone.