La Nuova Sardegna

BELVÌ. Anche Belvì avrà il Centro estivo per i più piccoli, grazie all’impegno delle Figlie della Carità e degli appartenenti alla scuola dell’infanzia “Sacro Cuore. Lo rendono noto sia il sodalizio interessato che il comune di Belvì nella propria pagina istituzionale su facebook. L’iniziativa è partita dopo l’autorizzazione da parte del Governo nazionale alla realizzazione di campi estivi per i bambini. L’epidemia causata dal coronavirus ha modificato non poco le abitudini di vita e le restrizioni hanno inciso non poco sulla vita di tutti. In particolare dei bambini, abituati, nei piccoli paesi a giocare assieme e all’aperto. Così quando è arrivato il via libera all’attivazione dei centri estivi, le Figlie della Carità e il personale laico della Scuola dell’infanzia “Sacro Cuore” hanno deciso di aderire alla bella iniziativa per restituire ai bambini il loro mondo di relazioni e venire incontro alle esigenze lavorative dei genitori. Il Centro estivo “Sacro Cuore” di Belvì, sarà attivo questo mese di luglio e accoglierà i bambini dai 3 ai 5 anni che, suddivisi in piccoli gruppi, saranno affidati a educatori esperti e desiderosi di mettersi subito a lavoro. “Nelle settimane - si legge in una nota degli organizzatori - del mese di giugno, noi educatrici, abbiamo lavorato per individuare gli spazi più adatti alle varie attività educative e ricreative che proporremo ai bambini. Per salvaguardare le diverse esigenze dei piccoli e prevedendo le possibili variazioni climatiche, abbiamo valorizzato al massimo tutti gli spazi, sia quelli all’aperto, arricchiti dal magnifico verde, che quelli al coperto, ampi e luminosi; tutti pienamente rispondenti alle linee guida emanate dal Governo per i centri estivi”. Tra i giochi proposti ai bambini, laboratori di arte, riciclo, letture e uscite nel territorio, privilegiando soprattutto attività che restiuiscano ai piccoli il diritto di stare con i pari, confrontarsi e giocare per riscoprire il piacere dello stare insieme. Un plauso all’iniziativa è arrivato dal comune belviese, retto dal sindaco Bastiano Casula, che ha voluto ringraziare il personale della scuola per l’importante iniziativa.