La Nuova Sardegna

Nuoro

Crolla un muro nel centro e scoppia l’allarme ruderi

di Sergio Secci
Crolla un muro nel centro e scoppia l’allarme ruderi

Siniscola, dopo l’ennesimo episodio i residenti chiedono interventi immediati «Da anni abbiamo segnalato al Comune le situazioni di pericolosità» 

08 settembre 2020
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SINISCOLA. Situazione di pericolo nel centro storico di Siniscola per lo stato di numerose case abbandonate a se stesse da anni. Numerose, nel tempo, sono state le segnalazioni di crolli e distacco di cornicioni arrivate alle forze dell’ordine e alla polizia municipale con l’ultimo episodio che risale a domenica sera dove è crollata una parte del muro di una casa diroccata i cui resti, si trovano tra le vie Spanu e Colombo. Per fortuna nessuno dei tanti bimbi che solitamente giocano in quel tratto di strada si trovava nei paraggi altrimenti, ci sarebbero potute essere conseguenze anche gravi. Forse per uno smottamento dovuto alla pioggia della settimana scorsa o probabilmente per le pessime condizioni del rudere con muratura realizzato con pietrame a secco, alcuni grossi massi si sono staccati e sono rotolati sulla sede stradale.

A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa tra cui la consigliere del gruppo di minoranza Caterina Floris. Preoccupati per altri possibili crolli, ma anche per evidenziare ancora un volta il pericolo per chi abita nella zona, i residenti delle case limitrofe hanno chiamato i vigili del fuoco ed carabinieri che hanno provveduto immediatamente a transennare l’area e ad informare dell’accaduto il sindaco della cittadina baroniese che ha inviato sul posto la polizia municipale. L’area è stata subito transennata per evitate che nel caso di nuovi crolli i massi possano finire addosso alle auto in transito o ancora peggio sui pedoni ma i residenti chiedono che l’amministrazione comunale si attivi per far rimuovere tutto ciò che resta della vecchia abitazione ed eventualmente addebitare i costi ai proprietari. Oltre alla casa diroccata timori c sono anche per possibili distacchi di materiale da un’altra vecchi abitazione che si affaccia su via Spanu. Qui il tetto è venuto giù qualche anno fa e gli abitanti sono preoccupati per il possibile distacco di tegole o pezzi di cornicione.

«Già nel 2014 e nel 2017 avevamo segnalato al comune la pericolosità di quei ruderi – dice Caterina Floris – Avevamo anche raccolto le firme dei residenti per una petizione che poi abbiamo depositato in comune ma da allora nulla è stato fatto per risolvere il problema». L’amministrazione comunale dovrebbe sostituirsi ai proprietari se sono inadempienti e metter in sicurezza l’area prima che succeda una tragedia. Oltre al pericolo crollo gli abitanti di via Spanu e via Colombo, segnalano anche il degrado urbano dell’area diventata una discarica con la presenza di ratti e altri animali nocivi.

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