La Nuova Sardegna

BOLOTANA. La convocazione urgente di un consiglio comunale aperto per discutere “la mancata pubblicazione nell’albo pretorio del Comune di atti obbligatori in capo al sindaco e agli uffici comunali competenti e per chiedere la sospensione della procedura di Via e la riapertura dei tempi di pubblicazione utili per la presentazione di osservazioni da parte del pubblico interessato”: questa la richiesta dei consiglieri del gruppo di minoranza “Obiettivo comune” presentata alla sindaca di Bolotana, Annalisa Motzo, in merito alla controversa vicenda riguardante la richiesta di ampliamento della discarica industriale di Coronas bentosas presentata alla Regione da parte della società “Barbagia ambiente” proprietaria della struttura. La richiesta viene giustificata dai consiglieri Antonella Pisanu, Armando Saba, Fabrizio Tanchis e Manolo Deriu, come si legge nella lettera inviata alla prima cittadina, alla prefettura di Nuoro e all’assessorato regionale all’Ambiente, “sulla base di quanto emerso nella seduta consiliare del 5 agosto 2020 quando, in seguito alla richiesta di informazioni avanzate dal gruppo di minoranza nel merito di apparenti nuovi conferimenti presso la discarica di Coronas bentosas, la sindaca rispose di non avere alcuna conoscenza di nuovi conferimenti. Non solo: comunicò anche che la società di gestione, Barbagia Ambiente, aveva avanzato richiesta di autorizzazione Via per l’ampliamento in sopraelevazione dell’esistente a cui il Comune ha fatto seguito con presentazione di osservazioni nel merito”. La minoranza fa sapere di avere presentato una richiesta di accesso agli atti, ottenuta il 10 settembre scorso, dalle quale risulterebbero gravi omissioni da parte del Comune, tra le quali la mancata pubblicazione all’Albo pretorio dell’avvio della procedura di Via (Valutazione di impatto ambientale) in modo da consentire ai cittadini interessati di presentare alla Regione eventuali osservazioni.

“Considerato che all’albo pretorio non è stata affissa alcuna pubblicazione – conclude la lettera del gruppo di minoranza – chiediamo la convocazione urgente di un consiglio comunale aperto per discutere tutta la vicenda”. Vicenda alla quale sembra legata anche la scritta vergata con vernice rossa “A fora su sindigu” (fuori il sindaco) apparsa domenica su un muraglione alla periferia di Bolotana.