Il Ceas censisce le varietà di frutta
Lodè, saranno monitorate e classificate le antiche specie nel parco di Tepilora
23 settembre 2020
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LODÈ. Prosegue il progetto “Pomona” del Ceas Montalbo e Comune di Lodè, finanziato dal Bando per la realizzazione di progetti di educazione all’ambiente dell’assessorato regionale dell’Ambiente. Questa fase del progetto è orientata al censimento, monitoraggio e trasformazione delle antiche varietà presenti sul territorio, con l’acquisizione di informazioni a partire dalla popolazione locale sulla presenza di antiche varietà fruttifere presenti nel parco di Tepilora e nella riserva di Biosfera “Tepilora, Rio Posada e Montalbo”. Da qui nasce la prima bozza di una ricerca storico-documentale sia di documenti scritti sia di testimonianze verbali, volta a dimostrare il legame con il territorio di provenienza con sopralluoghi per una prima verifica dei frutteti abbandonati, in orti e giardini familiari e nelle campagne per determinare il numero di specie, la localizzazione, gli eventuali tipi di denominazione conosciuti, le caratteristiche principali della pianta.
La parte relativa alla ricerca storico-bibliografica nel patrimonio librario locale sarà curata della biblioteca comunale.
Il monitoraggio e la catalogazione delle antiche varietà di pero presenti nel territorio di Lodè, saranno eseguiti in collaborazione col Cnr-Ispa dal dottor Guy D’Hallewin. Grazie all’adesione al progetto da parte del comandante dell’Ispettorato forestale di Nuoro Gonaria Dettori, il censimento e la georeferenziazione sarà coadiuvata dagli agenti del comando di Lula. Tutte le informazioni acquisite serviranno alla creazione di un catalogo digitale che riporterà le caratteristiche e le immagini delle antiche varietà censite nel territorio area di studio e un database in cui verranno raccolte tutte le informazioni sulle attività realizzate nella conservazione in situ per facilitarne il controllo e la gestione. In questa fase si sta sperimentando sul campo anche la lavorazione di questi frutti. Loredana Contu, titolare dell’Agriturismo “Su cunzatu de Vitale”, ha infatti trasformato diverse varietà di pere in confetture, in liquore, in frutta essiccata e in bagna liquorosa per dolci, per sperimentarne la riuscita e la resa in campo culinario. (s.s.)
La parte relativa alla ricerca storico-bibliografica nel patrimonio librario locale sarà curata della biblioteca comunale.
Il monitoraggio e la catalogazione delle antiche varietà di pero presenti nel territorio di Lodè, saranno eseguiti in collaborazione col Cnr-Ispa dal dottor Guy D’Hallewin. Grazie all’adesione al progetto da parte del comandante dell’Ispettorato forestale di Nuoro Gonaria Dettori, il censimento e la georeferenziazione sarà coadiuvata dagli agenti del comando di Lula. Tutte le informazioni acquisite serviranno alla creazione di un catalogo digitale che riporterà le caratteristiche e le immagini delle antiche varietà censite nel territorio area di studio e un database in cui verranno raccolte tutte le informazioni sulle attività realizzate nella conservazione in situ per facilitarne il controllo e la gestione. In questa fase si sta sperimentando sul campo anche la lavorazione di questi frutti. Loredana Contu, titolare dell’Agriturismo “Su cunzatu de Vitale”, ha infatti trasformato diverse varietà di pere in confetture, in liquore, in frutta essiccata e in bagna liquorosa per dolci, per sperimentarne la riuscita e la resa in campo culinario. (s.s.)
