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Nuoro

Il Covid in Barbagia: a Oniferi 56 negativi e a Gavoi altri 4 positivi

Il Covid in Barbagia: a Oniferi 56 negativi e a Gavoi altri 4 positivi

ONIFERI. Altri quattro casi scoperti a Gavoi grazie ai tamponi eseguiti nei giorni e appartenenti a quattro famiglie già in quarantena da giorni, altri tre scoperti a Mamoiada, un nuovo caso a...

04 ottobre 2020
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ONIFERI. Altri quattro casi scoperti a Gavoi grazie ai tamponi eseguiti nei giorni e appartenenti a quattro famiglie già in quarantena da giorni, altri tre scoperti a Mamoiada, un nuovo caso a Dorgali, tutti negativi, invece, i 56 test sierologici fatti agli studenti di Oniferi e finanziati dal Comune, e Orgosolo che da giorni non registra alcun nuovo positivo ma il sindaco invita comunque a non abbassare la guardia. Il punto sul Covid nei paesi barbaricini registra ancora una volta un andamento tra ombre e luci.

«Il monitoraggio attraverso tamponi molecolari portato avanti dalle autorità sanitarie sui cittadini di Gavoi non si ferma» spiega il sindaco Giovanni Cugusi. E così, sempre in via Pio XII, ieri pomeriggio sono stati fatti altri 100 tamponi drive-in a cura dell’Assl. Si è trattato di tamponi “mirati”, ovvero eseguiti su persone che sono state saranno appositamente convocate e scaglionate.

«La situazione continua a essere preoccupante e dobbiamo attuare comportamenti corretti e responsabili – continua il sindaco – utilizzando i dispositivi di protezione, tenendo il distanziamento e riducendo i contatti a quelli necessari. Gioco forza il contagio ha una forte incidenza in ambiente domestico; è quindi necessario aumentare il livello di precauzione anche in ambito familiare.

E sempre ieri, ma a Oniferi, si è conclusa la prima giornata di screening sanitario attraverso l’esecuzione di test sierologici sugli studenti e i bambini, dalla scuola materna a quella Media. Sono stati eseguiti 56 test e alla fine l’esito, per tutti, è stato “negativo”. «Appena concluso lo screening per i ragazzi delle scuole – ha scritto, ieri, la sindaca Stefania Piras – risultati molto rassicuranti. Tutti negativi». La sindaca, ieri, ha testato su se stessa la velocità di un tampone particolare: il tampone rapido.

Il risultato arriva in cinque minuti e nel caso della sindaca era negativo. All’inizio della settimana entrante lo screening, attraverso i test sierologici, toccherà gli studenti di Oniferi che frequentano le scuole superiori. (v.g.)

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