La Nuova Sardegna

SILANUS. Può essere definito un nonnino social quello che oggi compie un secolo di vita. Giovanni Ibba è nato il 28 novembre del 1920. Un evento che accade a Silanus nella casa di Su Padru dove l’arzillo nonnino, originario di Serrenti, vive ormai da diversi anni con il figlio e la nuora, che insieme ai nipoti, gli fanno compagnia e lo seguono con cure amorevoli. Giovanni Ibba, lucidissimo, uomo di grande cultura, ha una impressionante dimestichezza con il computer, con il tablet e con il cellulare. Utilizza la mail e whatsapp per comunicare e messaggiare con parenti e conoscenti. Si serve dei social network per scrivere poesie da inviare agli amici. Un autentico esperto della tastiera. La poesia è sempre stata una delle sue grandi passioni. Ne ha composto a migliaia (in italiano e in sardo) e ogni giorno ne scrive una che puntualmente provvede a pubblicare sul suo stato di whatsapp. Le sue opere in versi endecasillabi (terzine, quartine e ottave) narrano i vari passaggi della Bibbia. «Per insegnare agli altri la verità» dice con orgoglio Giovanni Ibba. La sua vita è stata caratterizzata da una serie di vicissitudini. Da ragazzino ha lavorato sodo nei campi agricoli, poi è passato alle dipendenze dell’Anas, quindi in miniera per estrarre il caolino. Il servizio militare lo ha svolto in Marina. Nel 1941 è stato fatto prigioniero di guerra in Egitto, a Tobruk. Poi sono arrivate le esperienze dell’emigrazione, prima in Sud Africa (1946) e poi in Argentina (1948). Ha fatto il tranviere, il muratore, il combattente, l’autista di mini pullman e il piastrellista. In poche parole una vita più che movimentata che ha sicuramente contribuito a tenerlo in forma. All’aspetto sembra un ottantenne. Attualmente si diletta con la poesia (la sua grande passione) e ama molto la lettura, è un autentico divoratore di libri. Per il paese di Silanus si è trattato di un autunno prolifico per i centenari. Il 30 ottobre Pietrina Niola ha compiuto 101 anni, lo stesso traguardo è stato raggiunto il primo novembre da Ignazia Pes. Ora al club dei centenari si è iscritto anche Giovanni Ibba, il poeta, marinaio, scrittore, autista, muratore e tanto tanto altro. «Quello che le ho raccontato è solo un caffè ristretto» dice il nonnino che avrebbe ancora tante cose da elencare e raccontare sulla sua lunga esperienza di vita.