La Nuova Sardegna

Nuoro

Scontro politico sul manto stradale

di Sergio Secci
Scontro politico sul manto stradale

Siniscola, polemica sui lavori in corso per la rete del gas Oggetto del contendere: il ripristino della carreggiata

31 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. Strade dissestate in città a causa dell’interruzione dei lavori di ripristino del manto stradale per il contenzioso sorto tra l’amministrazione comunale e Medea, la società che si è aggiudicata l’appalto per la rete del gas a Siniscola e altri quattro comuni baroniesi. Una diatriba sorta a proposito della sistemazione post lavori per rimettere a nuovo il manto stradale nei tratti di provinciale al centro della cittadina (via Matteotti) con la società aggiudicataria dei lavori che valendosi sul contratto firmato dai cinque comuni, intende ripristinare solo l’asfalto asportato durate gli scavi. Diversa invece la volontà del Comune che vorrebbe la posa in tutta la carreggiata.

Tra i due litiganti e in attesa di una decisione che sblocchi la questione, c’è la Solesi che ha quasi completato i lavori di posa in opera delle tubazioni dl gas e che a dicembre si è vista costretta a non rinnovare il contratto agli operai del cantiere siniscolese quando mancano poco più di due chilometri lineari per completare la rete del gas e della fibra ottica dell’intera cittadina.

Dura la minoranza consiliare che per bocca di Antonio Satta, accusa d’inerzia la maggioranza. «Pur consapevole del contratto firmato dal Comune sotto la sua stessa giunta, il sindaco pretende che la ditta non si limiti al recupero del pezzo di strada scassato per far passare le condutture, ma dell’intero manto stradale» dice il consigliere. «Questo è contrattualmente previsto per le sole strade provinciali ed è su questo punto che la giunta gioca una partita, probabilmente già persa» Secondo Satta infatti il sindaco pretende di considerare via Gramsci e Matteotti come provinciali ignorando che le medesime, essendo manutenzionate in tutto e per tutto dal Comune, son ormai suo patrimonio di fatto. «Assurdo aprire una vertenza ora con il paese sventrato dai lavori. Proprio per evitare questi problemi avevamo proposto che i lavori procedessero a stati di avanzamento così da non ritrovarsi con tutte le strade contemporaneamente devastate». Diverso ovviamente il punto di vista della maggioranza: «Non solo noi ma la Provincia chiediamo che ad essere asfaltata sia tutta la sezione stradale» dice il vicesindaco Marco Fadda. «Si tratta infatti di una strada provinciale a tutti gli effetti e non capisco perché l’opposizione, si lamenti quando cerchiamo di tutelare gli interessi dei cittadini chiedendo che si asfaltino cinque metri di lunghezza anziché uno».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
La siccità nell'isola

Acqua, bacini a secco in Sardegna: partono i razionamenti

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative