La Nuova Sardegna

Nuoro

Guerra aperta alle discariche abusive

di Sergio Secci
Guerra aperta alle discariche abusive

Torpè, i mezzi del Comune ripuliscono diverse aree ma il fenomeno persiste

02 marzo 2021
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TORPÈ. Neppure il tempo di portare via decine di metri cubi di rifiuti accumulatisi da anni in prossimità di un ponticello sulla provinciale che da Tamarispa porta a Brunella, e già qualche incosciente ha nuovamente abbandonato alcune buste colme di avanzi di vario genere. Malgrado la maleducazione di qualche automobilista che continua imperterrito ad imbrattare i luoghi in cui egli stesso vive, prosegue la campagna di pulizia del territorio che il Comune di Torpè ha avviato grazie ad un contributo regionale. «La settimana scorsa si è concluso il primo intervento di raccolta e smistamento dei rifiuti che ha interessato diverse aree extraurbane del nostro territorio» dice l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Torpè Enrico Satta. «L’attività che abbiamo intrapreso vuole essere oltre che di pulizia e decoro urbano, l’occasione per stimolare una sensibilità comune finalizzata alla sostenibilità e al rispetto ambientale. Il contrasto all’inquinamento e all’abbandono dei rifiuti è una sfida di tutti e la responsabilità verso il nostro territorio è di ciascuno di noi». Gli operai assunti dall’ente utilizzando anche mezzi meccanici, hanno sinora bonificato i siti più importanti dove da tempo si accumulavano rifiuti di ogni genere. Lavatrici, frigoriferi, pneumatici usati e anche carcasse di animali. Delle vere e proprie bombe ecologiche che l’amministrazione comunale ha per il momento disinnescato con la speranza che tutti si rendano conto che continuando a comportarsi in questo modo, si deprezza il territorio e si mette a rischio la propria salute. «I rifiuti compresi gli ingombranti – spiega l’assessore – sono ritirati direttamente al proprio domicilio mentre per tutta la settimana negli orari prestabiliti, è aperto l’ecocentro dove ogni residente potrà recarsi per il libero conferimento». Le zone maggiormente utilizzate per il lancio della busta o lo scarico di materiale da risulta sono da sempre quelle in prossimità del fiume e lungo la strada che porta al cantiere forestale. Numerose discariche sono state segnalate e bonificate anche nei pressi della strada per la diga e lungo la provinciale per Talavà e Brunella. Non è improbabile che una volta ripulito il territorio, anche a Torpè entrino in funzione telecamere e fototrappole atte ad immortalare e sanzionare chi imbratta il territorio.

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