Siniscola partono i lavori alla scuola dell’infanzia
di Sergio Secci
La giunta comunale ha affidato l’intervento per mettere in sicurezza l’edificio Il cantiere dovrebbe completare l’opera entro la prima settimana di ottobre
09 luglio 2021
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SINISCOLA. Gli edifici scolastici rappresentano uno dei luoghi fondamentali per la formazione di una società moderna, per questo motivo l’amministrazione Farris ha sposato gli obiettivi posti in essere dalla Regione e dal Ministero dell’Istruzione per rendere le scuole luoghi sicuri, migliorare la qualità degli spazi e la loro funzionalità. Muovendosi su questo tema, la scorsa settimana la giunta ha affidato i lavori per la messa in sicurezza e per l’efficientamento energetico della scuola dell’infanzia Vivaldi, plesso che fa parte dell’istituto comprensivo numero due dedicato ad Albino Bernardini. Ciò si è reso possibile grazie ad un finanziamento per l’intervento relativo al piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ destinato proprio a questa sede scolastica.
«Inizialmente il progetto riguardava solamente i lavori di adeguamento antisismico, energetico ed antincendio rientranti nei primi elaborati progettuali – spiega una nota della giunta – ma dall’esecuzione di indagini specifiche è emersa la non idoneità statica della struttura». Fatto, questo, che ha portato i tecnici incaricati dall’amministrazione civica a cambiare in corsa il progetto. Dopo avere informato della situazione il dirigente scolastico e le famiglie dei piccoli alunni, si è deciso quindi di spostare provvisoriamente la sede in un altro sito creando degli spazi provvisori per alunni frequentanti la scuola Vivaldi nel plesso di Sa Sedda.
Nel contempo l'ufficio tecnico del Comune si è subito attivato per preparare gli elaborati e inviarli all’assessorato regionale all’Istruzione per chiedere un finanziamento straordinario atto ad eseguire gli interventi necessari alla messa in sicurezza di una delle scuole dell’infanzia tra le più belle della cittadina. La capiente struttura è infatti circondata da un parco che consente ai bambini di giocare in sicurezza e libertà in mezzo dalla natura. I lavori dovrebbero essere avviati in tempi rapidissimi e completati secondo il cronoprogramma progettuale entro la prima settimana di ottobre. In attesa di tornare nella propria scuola, i piccoli studenti inizieranno le lezioni a settembre negli spazi ricavati per loro a Sa Sedda per trasferirsi quindi definitivamente nell’edificio reso sicuro ed accogliente.
Per procedere all’esecuzione dei lavori, il comune aveva ottenuto inizialmente un finanziamento di 90 mila euro (75 dal Miur e 15 dalla Ras) a cui si sono aggiunti altri 137mila e 500 euro da erogarsi alla rendicontazione dei lavori e altri 22mila e 500 messi a disposizione dal bilancio comunale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Inizialmente il progetto riguardava solamente i lavori di adeguamento antisismico, energetico ed antincendio rientranti nei primi elaborati progettuali – spiega una nota della giunta – ma dall’esecuzione di indagini specifiche è emersa la non idoneità statica della struttura». Fatto, questo, che ha portato i tecnici incaricati dall’amministrazione civica a cambiare in corsa il progetto. Dopo avere informato della situazione il dirigente scolastico e le famiglie dei piccoli alunni, si è deciso quindi di spostare provvisoriamente la sede in un altro sito creando degli spazi provvisori per alunni frequentanti la scuola Vivaldi nel plesso di Sa Sedda.
Nel contempo l'ufficio tecnico del Comune si è subito attivato per preparare gli elaborati e inviarli all’assessorato regionale all’Istruzione per chiedere un finanziamento straordinario atto ad eseguire gli interventi necessari alla messa in sicurezza di una delle scuole dell’infanzia tra le più belle della cittadina. La capiente struttura è infatti circondata da un parco che consente ai bambini di giocare in sicurezza e libertà in mezzo dalla natura. I lavori dovrebbero essere avviati in tempi rapidissimi e completati secondo il cronoprogramma progettuale entro la prima settimana di ottobre. In attesa di tornare nella propria scuola, i piccoli studenti inizieranno le lezioni a settembre negli spazi ricavati per loro a Sa Sedda per trasferirsi quindi definitivamente nell’edificio reso sicuro ed accogliente.
Per procedere all’esecuzione dei lavori, il comune aveva ottenuto inizialmente un finanziamento di 90 mila euro (75 dal Miur e 15 dalla Ras) a cui si sono aggiunti altri 137mila e 500 euro da erogarsi alla rendicontazione dei lavori e altri 22mila e 500 messi a disposizione dal bilancio comunale.
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