La Nuova Sardegna

Nuoro

Troppi contagi, a Orotelli mascherine obbligatorie

di Federico Sedda
Troppi contagi, a Orotelli mascherine obbligatorie

Ordinanza del sindaco Nannino Marteddu: dieci persone sono positive al virus Nuovo appello alla vaccinazione: «L’unico modo per tutelarsi e un dovere civico»

18 agosto 2021
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OROTELLI. Nuovi casi di contagio da Covid-19 a Orotelli. Ne dà notizia, in un comunicato ufficiale, il sindaco, Nannino Marteddu che avverte i cittadini a non abbassare il livello di guardia e a e mettere in attotutte le misure di prevenzione dell’epidemia anche se si è vaccinati. Per cercare di evitare un ulteriore aumento dei casi, il sindaco ha emesso un’ordinanza che obbliga i cittadini, a partire da oggi, 18 agosto 2021, a indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto.

«Cari concittadini – si legge nella nota firmata da Nannino Marteddu – è con rammarico che affronto nuovamente l’argomento dei contagi da Covid-19. La Regione Sardegna, tramite il portale riservato alle comunicazioni sull’emergenza coronavirus, ha integrato la comunicazione di positività e di messa in quarantena di ulteriori otto nominativi». Qualche settimana fa erano stati segnalati due nuovi casi. I contagiati salgono così a dieci. Ma il numero potrebbe aumentare in base all’esito dei nuovi tamponi. Ai contagiati si aggiungono le persone che sono in quarantena perché sono entrate in contatto con i positivi al Covid.

Una situazione in movimento che preoccupa il sindaco a due mesi dalla fine del suo mandato. «L’entità dei casi, raffrontata al numero dei residenti – sottolinea Nannino Marteddu – desta particolare preoccupazione, anche se la maggior parte dei cittadini di Orotelli ha effettuato la doppia vaccinazione. Poiché è necessario tutelare le persone più fragili che, per motivi di salute, non hanno potuto essere vaccinate, chiedo a tutti la massima collaborazione. In particolare – ricorda il sindaco – raccomando a tutti di rispettare tutte le norme in vigore nazionali e regionali, il corretto e costante utilizzo delle mascherine e il rispetto scrupoloso delle norme igieniche, quali quelle riguardanti il lavaggio delle mani e la distanza interpersonale. Invito, inoltre, tutti i cittadini e, in particolare, i giovani, ad evitare ogni assembramento».

Il primo cittadino lancia un appello, a chi ancora non avesse fatto, ad effettuare la vaccinazione. «Nel rammentare – conclude la nota ufficiale – che la vaccinazione contro il coronavirus rappresenta, oltre che una tutela della propria salute, anche un dovere civico nei confronti delle altre persone, si invitano i cittadini che ancora non lo avessero fatto a recarsi presso gli hub vaccinali. Sarà mia premura tenere la cittadinanza costantemente informata sull’evolversi della situazione sanitaria».

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