La Nuova Sardegna

LANUSEI. Ennesimo rinvio per l’udienza preliminare della tranche ogliastrina di Sindacopoli. Il gup del tribunale di Lanusei, Mariano Arca ieri pomeriggio ha rinviato tutto al 4 novembre: il giudice ha ritenuto opportuno attendere il pronunciamento della Corte di cassazione che dovrà esprimersi sul conflitto di competenza sollevato dal collega del tribunale di Sassari che ha demandato alla Suprema corte la decisione in ordine alla individuazione del tribunale competente a valutare i diversi fatti di reato ascritti ai numerosi imputati. Tra quelli che a novembre dovranno ricomparire di fronte al gup di Lanusei ci sono: l’ingegnere desulese Salvatore Paolo Pinna difeso dall’avvocata Giulia Bongiorno, l’ex consigliere regionale di Arzana e attuale sindaco di Arzana Angelo Stochino e sua sorella Viviana di professione ingegnere (difesi entrambi da Marcello Caddori), l’imprenditore cagliaritano Andrea Ritossa (Sebastiano Tola), l’ex assessore comunale ai Lavori pubblici di Tertenia Franco Lai (Fabrizio Demurtas), il suo compaesano e responsabile dell’ufficio tecnico Alessandro Ghiani (Lorenzo Soro), Giovanni Chierroni ex funzionario del Genio civile di Nuoro (Pasquale Ramazzotti), il tecnico Walter Quarto (Leonardo Filippi e Guido Manca), l’ex sindaco di Gairo Roberto Marino Marceddu (Mauro Pilia) e Daniela Cuboni (Sebastiano Tronci e Marzia Falchi). La vicenda giudiziaria che vede coinvolti a vario titolo ex amministratori, professionisti e funzionari prende le mosse da un’inchiesta della procura di Oristano denominata appunto “Sindacopoli”. Nel 2016 il pm oristanese Armando Mammone, scavando nell’intrico di rapporti tra politica e imprenditoria, fece emergere un filone tutto ogliastrino riguardante gli appalti milionari per i due porticcioli turistici di Arbatax e Tertenia. (g.f.)