La Nuova Sardegna

OTTANA. Concorso fotografico annullato per mancanza di partecipanti e conseguente rientro dei 2mila euro che erano stati destinati al montepremi nella disponibilità del bilancio. Questa la decisione presa dal Comune di Ottana che ha dovuto cancellare il concorso fotografico “Su carrasegare otzanesu” che viene bandito ogni anno in occasione della prima uscita (“Sa prima essia”) delle maschere etniche che avviene la sera del 16 gennaio, dopo i vespri in onore di sant’Antonio abate. Un evento, questo, che, su iniziativa dell’amministrazione comunale, dà vita al concorso fotografico denominato appunto “Sa prima essia”, nato per immortalare, con gli scatti, i riti profani di boes, merdules e filonzana intorno al grande falò acceso in piazza in onore del santo patrono del fuoco. Quest’anno, però, il coronavirus è stato più forte della tradizione. Così, a causa della pandemia, la manifestazione fotografica, come pure l’accensione del grande falò in piazza, è saltata. Il Comune, tuttavia, per dare continuità al concorso fotografico anche nel 2021, aveva pensato di organizzare un concorso suppletivo di fotografie scattate negli anni precedenti per immortalare non solo “sa prima essia”, ma anche il carnevale vero e proprio. «L’opera per la partecipazione al concorso – era specificato nel bando – deve intendersi la foto istantanea realizzata esclusivamente durante le manifestazioni del carnevale a Ottana». L’iniziativa puntava a promuovere a livello nazionale il carnevale di Ottana, coinvolgendo artisti e fotografi nella diffusione delle varie espressioni delle maschere etniche. La scadenza per presentare i plichi contenenti le opere era stata fissata per il 12 aprile 2021. La premiazione, invece, Covid permettendo, avrebbe dovuto tenersi il 15 maggio 2021 nel corso di una manifestazione dedicata ai contenuti storici e identitari del carnevale ottanese. La partecipazione, che negli anni scorsi, complice la prima uscita in piazza delle maschere, era sempre stata massiccia, stavolta, forse a causa della nuova formula del concorso, è stata davvero scarsa : in seguito alla pubblicazione del bando è pervenuto al Comune un solo plico acquisito al protocollo il 12 marzo 2021. Così tutto è stato annullato. «Mancando di fatto i presupposti di comparazione e scelta fra più immagini fotografiche – si legge nel provvedimento del Comune – si è ritenuto opportuno non dare seguito al concorso. Il procedimento è da considerarsi decaduto, con conseguente inutilizzo delle somme destinate allo scopo che rientrano nella disponibilità del capitolo di bilancio».

«Davvero un peccato – commenta il sindaco, Franco Saba –. Contiamo di rifarci il prossimo anno, con il concorso nuovamente dal vivo e in presenza delle maschere».