perdasdefogu
Concerto gospel per gli ultracentenari
Appuntamento domenica con il coro Loving star di Oristano
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PERDASDEFOGU. Concerto di Natale a Perdasdefogu col Coro Gospel “Loving Star” di Oristano reduce dal successo in Russia dove – misurandosi con 346 corali giunte da tutto il mondo – ha conquistato il secondo premio Laureati al concorso internazionale “Moscow Sound 2021”.
Concerto che – nel pieno rispetto delle norme Covid affidato alla Pro loco che, col Comune e la parrocchia di don Luca Fadda, ha organizzato l’evento – si terrà domenica 26 alle ore 18 nelle navata centrale della chiesa neoclassica di San Pietro.
Nato nel 2004, costituito da 25 donne, il “Loving Star” si è esibito in tutta la Sardegna (debuttando a Oristano al Teatro Garau) e nelle principali manifestazioni canore regionali e nazionali, sempre sotto la direzione del Maestro Salvatore Saba.
«Abbiamo optato per il Loving Star per stare in linea con le aperture internazionali che caratterizzano da sempre le nostre attività culturali. Il battesimo, nella preromanica di San Sebastiano, era stato affidato all’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone», ha detto il presidente dell’associazione di promozione turistica Pro loco Vittorino Murgia che ha così proseguito: «Il Concerto di Natale è dedicato a tutto il paese, ai nostri emigrati, ma in particolare ai nostri otto ultracentenari viventi e che faremo in modo di aver tra noi durante l’esecuzione dei canti classici e di quelli tradizionali».
Il programma si aprirà con l’esecuzione di Paradise (Coldplay), seguito da “Holy holy holy” (Oliver), dall’Agnus Dei (M. W. Smith), un Amen – Tradizionale, il Salve Regina – Sister act e ancora “Swing low sweet chariot” (Wallace Willis) e da “I will follow him” e da “Joyful joyful (Sister act). Quindi un pezzo classico nel nome di Mendelssohn con il “Gloria, Hark! The herald angels sing (Mendelssohn, Charles Wesley), “Faiht” (Wesley Naylor), Moving on up (Janet Dubois), I Still Haven’t Found What I’m Looking (For – U2) per concludere con Oh happy day – (Edwin Hawkins) e Oh holy night (Charles. Adam). (g.m.)
Concerto che – nel pieno rispetto delle norme Covid affidato alla Pro loco che, col Comune e la parrocchia di don Luca Fadda, ha organizzato l’evento – si terrà domenica 26 alle ore 18 nelle navata centrale della chiesa neoclassica di San Pietro.
Nato nel 2004, costituito da 25 donne, il “Loving Star” si è esibito in tutta la Sardegna (debuttando a Oristano al Teatro Garau) e nelle principali manifestazioni canore regionali e nazionali, sempre sotto la direzione del Maestro Salvatore Saba.
«Abbiamo optato per il Loving Star per stare in linea con le aperture internazionali che caratterizzano da sempre le nostre attività culturali. Il battesimo, nella preromanica di San Sebastiano, era stato affidato all’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone», ha detto il presidente dell’associazione di promozione turistica Pro loco Vittorino Murgia che ha così proseguito: «Il Concerto di Natale è dedicato a tutto il paese, ai nostri emigrati, ma in particolare ai nostri otto ultracentenari viventi e che faremo in modo di aver tra noi durante l’esecuzione dei canti classici e di quelli tradizionali».
Il programma si aprirà con l’esecuzione di Paradise (Coldplay), seguito da “Holy holy holy” (Oliver), dall’Agnus Dei (M. W. Smith), un Amen – Tradizionale, il Salve Regina – Sister act e ancora “Swing low sweet chariot” (Wallace Willis) e da “I will follow him” e da “Joyful joyful (Sister act). Quindi un pezzo classico nel nome di Mendelssohn con il “Gloria, Hark! The herald angels sing (Mendelssohn, Charles Wesley), “Faiht” (Wesley Naylor), Moving on up (Janet Dubois), I Still Haven’t Found What I’m Looking (For – U2) per concludere con Oh happy day – (Edwin Hawkins) e Oh holy night (Charles. Adam). (g.m.)