La Nuova Sardegna

Nuoro

Allevatore ucciso in un agguato in campagna: Gairo ripiomba nell'incubo della faida

Valeria Gianoglio
Il pick up della vittima (foto Massimo Locci)
Il pick up della vittima (foto Massimo Locci)

Fitto riserbo sugli indizi che potrebbero svelare se il killer fosse solo o se il 38enne Riccardo Muceli sia stato atteso da più di un assassino

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JERZU. Le indagini dei carabinieri e forse anche l'autopsia diranno se ad aspettare sulla stradina di campagna vicino all'Orientale sarda il 38enne Riccardo Muceli di Gairo ci fosse un killer solitario o più di un assassino. Muceli, allevatore e operaio in un cantiere comunale, tornava dall'ovile, gli hanno sparato e col pick up è finito contro il muretto. I carabinieri lo hanno ritrovato ancora vivo, ma gli sforzi degli operatori del 118 sono stati vani e Muceli è spirato sull'ambulanza. La notizia si è sparsa in un attimo e la comunità di Gairo è ripiombata nell'incubo della faida durante la quale in un anno, tra il 2014 e il 2015, vennero uccisi tre allevatori e un quarto si salvò per miracolo.

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