Scuole e Pnrr, manca solo Siniscola
I consiglieri Floris e Mulargia: la giunta Farris perde il treno dei finanziamenti
15 gennaio 2022
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SINISCOLA. I problemi strutturali degli edifici scolastici del capoluogo baroniese, evidenziati anche dagli studenti delle superiori nel corso dell’ultima manifestazione, hanno portato i due consiglieri del “Bene in Comune” Amos Mulargia e Caterina Floris a fare alcune considerazioni sulle problematiche scolastiche. Secondo i due consiglieri ci sono carenze nel numero delle aule, mancanza di palestre, impianti sportivi e spazi da dedicare alla socialità e infine, carenza di sedi per laboratori, ludoteche e biblioteche. «Prendiamo ad esempio la struttura scolastica di La Caletta vecchia di 40 anni che ospita gli alunni della scuola primaria – dicono Mulargia e Floris –. Una sede ormai obsoleta e sottodimensionata rispetto all’attuale bacino d’utenza, con il numero di aule limitato e cronicamente insufficiente. Alcune di queste (Primaria di 1° grado) ricavate da locali non originariamente destinati alla didattica utilizzate dalla scuola dell’infanzia, ospite della stessa struttura e a sua volta in emergenza insediativa. Il complesso scolastico è privo di una palestra e di impianti sportivi – proseguono – di aula magna, laboratori, ludoteca e biblioteca da dedicare alla socialità, alle attività artistiche ed ai progetti di ampliamento dell’offerta formativa».
«È da tanti anni – proseguono Mulargia e Floris – che vengono richiesti interventi che possano renderlo accogliente e per far si che i bambini possano svolgere le attività nel rispetto delle esigenza dell’età e di quello che dovrebbe essere il loro diritto, il diritto allo studio nel miglior modo e qualità possibile. A queste carenze strutturali si aggiungono criticità sulla manutenzione. Con l’acqua piovana che penetra dalle finestre, cinghie degli avvolgibili rotte e il riscaldamento centrale che si spegne alle 13 con l’attività pomeridiana al freddo. Anche le altre strutture scolastiche soffrono per gli spazi esigui e le Lim sono un miraggio».
Secondo i due consiglieri, si dovrebbero utilizzare per riattare le scuole a con i fondi del Pnrr. «Sono stati pubblicati i primi bandi per nuove scuole, mense, palestre, manutenzione straordinaria – concludono Mulargia e Floris –. Ci sono quattro avvisi pubblici e sono consultabili online sulla piattaforma. Futura, la scuola per l’Italia di domani, Avvisi che finanziano investimenti per la realizzazione e messa in sicurezza di asili nido e scuole per l’infanzia, costruzione di scuole innovative, incremento di mense e palestre, riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Auspichiamo che l’amministrazione di Siniscola non si lasci scappare le possibilità di questi finanziamenti». (s.s.)
«È da tanti anni – proseguono Mulargia e Floris – che vengono richiesti interventi che possano renderlo accogliente e per far si che i bambini possano svolgere le attività nel rispetto delle esigenza dell’età e di quello che dovrebbe essere il loro diritto, il diritto allo studio nel miglior modo e qualità possibile. A queste carenze strutturali si aggiungono criticità sulla manutenzione. Con l’acqua piovana che penetra dalle finestre, cinghie degli avvolgibili rotte e il riscaldamento centrale che si spegne alle 13 con l’attività pomeridiana al freddo. Anche le altre strutture scolastiche soffrono per gli spazi esigui e le Lim sono un miraggio».
Secondo i due consiglieri, si dovrebbero utilizzare per riattare le scuole a con i fondi del Pnrr. «Sono stati pubblicati i primi bandi per nuove scuole, mense, palestre, manutenzione straordinaria – concludono Mulargia e Floris –. Ci sono quattro avvisi pubblici e sono consultabili online sulla piattaforma. Futura, la scuola per l’Italia di domani, Avvisi che finanziano investimenti per la realizzazione e messa in sicurezza di asili nido e scuole per l’infanzia, costruzione di scuole innovative, incremento di mense e palestre, riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico. Auspichiamo che l’amministrazione di Siniscola non si lasci scappare le possibilità di questi finanziamenti». (s.s.)