Bando per la nave Arbatax ci crede
di Lamberto Cugudda
Trasporti marittimi, gara per la tratta da e per Civitavecchia Sindaco e operatori: buon segnale per la stagione turistica
13 febbraio 2022
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ARBATAX. «Procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci tra Civitavecchia, Arbatax e Cagliari e viceversa con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima». A pubblicare il nuovo bando, mercoledì, è stata Invitalia per conto del Mims. Come sempre molto attento, il sito shippingitaly.it ne ha dato notizia giovedì. La gara prevede l’affidamento per solo un anno e non per tre o un lustro, come si attendeva. Il bando ha come termine per la presentazione delle offerte lunedì 28, ed è arrivato a 41 giorni dalla scadenza dell’affidamento diretto in emergenza, a Grimaldi, dal 23 settembre 2021 fino al 22 marzo.
«La gara – precisa Invitalia – prevede l’affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo che dovrà essere garantito con traghetti Ro-Pax. La traversata dovrà avere una durata massima di 13 ore nella tratta Civitavecchia-Cagliari e di 9 ore fra Civitavecchia e Arbatax, per un percorso complessivo di circa 240 miglia. L’operatore dovrà assicurare un numero minimo di tre frequenze settimanali, di cui due con scalo al porto di Arbatax, per un totale di 208 corse con scalo e 104 corse senza scalo». La sosta intermedia ad Arbatax, dovrà avvenire a distanza di almeno di due giorni l’una dall’altra così come già si registra. «Questa volta – dice il sindaco Massimo Cannas – il bando è stato pubblicato 40 giorni prima della scadenza dell’affidamento diretto fatto con Grimaldi. Ci sarà tempo, per gli operatori turistici, di programmare la stagione. Pensavano potesse essere relativo ai tre o cinque anni di concessione. Ma durante l’anno previsto il Mims potrà fare vari studi e analisi sui flussi di traffico post-pandemia». Rocco Meloni, presidente del Consorzio albergatori Sardegna Costa Est fa un’analisi. «L'avvio della gara sulla Civitavecchia-Arbatax – dice – è una buona notizia. Fa ben sperare gli operatori del Consorzio che per l’imminente stagione turistica il servizio traghetti sia certo e stabile. Speriamo che, a differenza delle prime gare, non vada deserta. Vi sono delle criticità che rischiano di limitare la portata positiva del servizio: e cioè che a operare sia una nave sola, di classe A, di età non superiore ai 30 anni, in grado di accogliere almeno 600 passeggeri (300 in cabina) e con un garage con capacità di 820 metri lineari di corsia più 46 autovetture». Per Meloni, il limite dell’appalto a 12 mesi non dà quelle certezze di prospettiva «che un settore, come quello alberghiero, abituato a programmare le stagioni, aspetterebbe».
«La gara – precisa Invitalia – prevede l’affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo che dovrà essere garantito con traghetti Ro-Pax. La traversata dovrà avere una durata massima di 13 ore nella tratta Civitavecchia-Cagliari e di 9 ore fra Civitavecchia e Arbatax, per un percorso complessivo di circa 240 miglia. L’operatore dovrà assicurare un numero minimo di tre frequenze settimanali, di cui due con scalo al porto di Arbatax, per un totale di 208 corse con scalo e 104 corse senza scalo». La sosta intermedia ad Arbatax, dovrà avvenire a distanza di almeno di due giorni l’una dall’altra così come già si registra. «Questa volta – dice il sindaco Massimo Cannas – il bando è stato pubblicato 40 giorni prima della scadenza dell’affidamento diretto fatto con Grimaldi. Ci sarà tempo, per gli operatori turistici, di programmare la stagione. Pensavano potesse essere relativo ai tre o cinque anni di concessione. Ma durante l’anno previsto il Mims potrà fare vari studi e analisi sui flussi di traffico post-pandemia». Rocco Meloni, presidente del Consorzio albergatori Sardegna Costa Est fa un’analisi. «L'avvio della gara sulla Civitavecchia-Arbatax – dice – è una buona notizia. Fa ben sperare gli operatori del Consorzio che per l’imminente stagione turistica il servizio traghetti sia certo e stabile. Speriamo che, a differenza delle prime gare, non vada deserta. Vi sono delle criticità che rischiano di limitare la portata positiva del servizio: e cioè che a operare sia una nave sola, di classe A, di età non superiore ai 30 anni, in grado di accogliere almeno 600 passeggeri (300 in cabina) e con un garage con capacità di 820 metri lineari di corsia più 46 autovetture». Per Meloni, il limite dell’appalto a 12 mesi non dà quelle certezze di prospettiva «che un settore, come quello alberghiero, abituato a programmare le stagioni, aspetterebbe».
