La Nuova Sardegna

Olbia

Giovannelli: «Proprio lunedì dovevano pulire i canali»

Giovannelli: «Proprio lunedì dovevano pulire i canali»

OLBIA. L’impresa che si è aggiudicata i lavori di manutenzione dei canali che attraversano Olbia per scaricare in mare le acque raccolte bianche in periferia e nel bacino imbrifero della piana...

23 novembre 2013
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OLBIA. L’impresa che si è aggiudicata i lavori di manutenzione dei canali che attraversano Olbia per scaricare in mare le acque raccolte bianche in periferia e nel bacino imbrifero della piana olbiese avrebbe dovuto avviare i lavori, per il colmo di una tragica e sinistra coincidenza, proprio lunedì scorso, il giorno della luttuosa alluvione.

«Questo è quanto mi è stato comunicato e documentato dall’ufficio competente, il settore Ambiente – ha spiegato ieri il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli – che aveva indetto le procedure per la gara di appalto nel luglio scorso, un incarico biennale che costa all’amministrazione comunale 300 mila euro. I lavori di pulitura e manutenzione della rete di canali, così come dalla lettera che, in perfetta sintonia con il comando dei vigili urbani, avevamo inviato all’ufficio competente il 10 settembre scorso dopo diverse segnalazioni di criticità, non ha potuto trovare attuazione prima di lunedì scorso per problemi burocratici». I vigili urbani, dopo un controllo nella rete di canali, avevano segnalato che nel centro urbano «il deflusso delle acque è ostruito dalla presenza di una folta vegetazione e rifiuti di vario genere. In particolare nelle zone di via Galvani e via Veronese. Un puntuale intervento di pulizia delle caditoie e dei pozzetti per le acque piovane permetterà di scongiurare allagamenti di strade e porzioni di di immobili in occasione di forti precipitazioni atmosferiche». Un sollecito, questo, datato 10 settembre. Lo stesso sindaco, nel 2011, inviò lettere di «alto rischio del territorio da lui amministrato» al Governatore regionale Ugo Cappellacci, , alla presidenza del consiglio (Berlusconi), e alla prefettura di Sassari. Lettera che restò inevasa. (g.p.c.)

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