La Nuova Sardegna

TEMPIO. Il tema scelto, per l'edizione di quest'anno di "Lu carrasciali timpiesu", dal gruppo dei ragazzi di Aggius, è quello de "La marionetta cantastorie". Lo racconta il portavoce Paolo Sanna. «Il progetto - spiega Paolo Sanna - ha le idee chiare: vuole rappresentare una marionetta, il tipico pupazzo inanimato mette in scena storie e racconti di tutti i tipi. Essa si muove manovrata da mani che, dietro il sipario, a loro volta, muovono dei fili. Così, come nel teatrino, pensiamo che anche la realtà sia manovrata da mani invisibili, da persone di potere a tutti i livelli, dai media e dalle mode che influenzano spesso azioni, idee e scelte. Sarà una marionetta d'eccezione, ancora viva nei nostri gesti e nella nostra memoria, a raccontare e cantare le storie di vita, le storie che rispecchiano la realtà. E, nonostante i fili la guideranno sempre, sarà la voce a narrare; così come le nostre azioni e le nostre idee, seppur influenzate, vengono sempre da noi stessi». Appuntamento a giovedì grasso per scoprire il carro de "La burrula agghjiesa" che entra trionfante in corso Matteotti. (s.d.)