Strade pericolose, la replica del sindaco «Risolviamo tutto»
di Angelo Mavuli
Frediani replica alle accuse lanciate dal consigliere Pirinu «Stiamo lavorando per eliminare per sempre le emergenze»
08 aprile 2014
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TEMPIO. «L’amministrazione comunale è perfettamente a conoscenza delle problematiche cittadine inerenti situazioni di insicurezza e pericolo». Comincia così la risposta di Romeo Frediani al consigliere comunale Giuseppe Pirinu che, nei giorni scorsi, aveva accusato la giunta di noncuranza e inefficienza, prendendo lo spunto da una serie di episodi che, «solo da gennaio - scriveva Pirinu - hanno fatto registrare il ferimento di cinque cittadini, e un numero imprecisato di incidenti ad auto, proprio a causa della mancata messa in sicurezza di siti, strade, pozzette ed edifici pubblici».
«Capiamo e condividiamo - scrive Frediani nella sua risposta - la preoccupazione del consigliere per l’incolumità pubblica dei cittadini. Proprio per questo l’amministrazione si sta impegnando nella risoluzione di problemi che si ripropongono ogni anno uguali e identici e che si inquadrano nella continuità amministrativa. Noi non ci vogliamo accontentare di rattoppare per poi dover di nuovo intervenire l’anno successivo e sprecare in questo modo denaro pubblico. Il nostro obiettivo è quello di risolvere i problemi, se possibile, in modo definitivo o quantomeno duraturo».
Il sindaco che si dice molto dispiaciuto per gli eventi che in questi mesi hanno coinvolto alcuni cittadini (una bimba di nove anni, una suora, due bambini di 14 anni e un pensionato di 88 anni), afferma anche che sono già in corso opere di manutenzione per la viabilità quali il ripristino delle buche, la sostituzione delle pozzette di raccolta delle acque, interventi per l’illuminazione pubblica, con la sostituzione delle lampade e l’installazione di nuovi pali. «Pirinu, però - dice ancora Frediani - dovrebbe conoscere il lasso di tempo che intercorre da quando un intervento viene programmato a quando lo stesso viene realizzato».
Rispondendo infine al consigliere della Civica per Tempio (che nel suo documento era intervenuto anche sulla scuola media Grazia Deledda, accusando l’amministrazione di «avere ignorato per anni le segnalazioni, prima del preside e poi della dirigente, intervenendo soltanto di fronte ad un incidente»), Frediani risponde ricordando che a «riprova dell’impegno dell’amministrazione per la Deledda vi è l’ottenimento di un importante finanziamento per l’impiego del quale, a fine anno, è partita la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori. Non ho dubbi - conclude polemicamente Frediani - che lo spirito che ha spinto il consigliere Pirinu a rimarcare lo stato di pericolo di alcune infrastrutture cittadine sia dettato solo ed esclusivamente dall’attenzione che deve essere propria dei consiglieri comunali e che la sua segnalazione sia avulsa da altre logiche che appartengono a pura propaganda politica. Per questo motivo lo ringrazio per aver dato la possibilità di chiarire alcuni aspetti».
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