La Nuova Sardegna

Olbia

Un fine settimana immersi nella storia tra 16 monumenti

di Serena Lullia
Un fine settimana immersi nella storia tra 16 monumenti

Il Comune aderisce alla manifestazione per il quinto anno Visite gratuite e un ricco calendario di eventi collaterali

29 maggio 2014
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OLBIA. Esploratori della storia, a passeggio nel glorioso passato della città. ArcheOlbia prende per mano giovani e adulti e li guida alla scoperta di 16 monumenti. Potranno essere visitati gratuitamente sabato e domenica.

Non solo visite. L’iniziativa “Monumenti aperti” taglia in città il quinto nastro. La manifestazione, sostenuta dal Comune e in collaborazione con le scuole e le associazioni, sarà accompagnata da una lunga serie di eventi collaterali. 5mila i pieghevoli con il programma distribuiti .

Due novità. Nell’elenco dei luoghi della storia di Olbia si aggiungono quest’anno il politecnico Argonauti e il nuraghe Riu Mulinu. Nel politecnico, piccolo edificio tra via Romana e via Garibaldi, al centro storico, sono visibili i segni della antica struttura architettonica della città.

L’elenco completo. Il viaggio nella storia dovrà seguire gli orari, specifici per ogni monumento aperto. Potranno essere visitati gratis il museo archeologico sull’isola Peddone; il palazzo dell’ex Genio civile; palazzo comunale, porto antico, foro romano e chiese gemelle, tra il lungomare principe Umberto e corso Umberto; il palazzo scolastico; le terme; la biblioteca comunale Simpliciana; le officine puniche di via Nanni; piazza Santa Croce, il tempio di Ercole e la chiesa di San Paolo; le carreras bezzas, le vie parallele all’antico tracciato medievale; le piazze Regina Margherita, Matteotti, Mercato, palazzi e abitazioni del centro; la società dello stucco; il politecnico Argonauti; la basilica di San Simplicio; l’acquedotto romano “Sa Rughittola”; il pozzo sacro di Sa Testa e il nuraghe Rio Mulinu.

Gli eventi collaterali. Un week end di storia, ma anche di musica, arte, fotografia. Tanti gli eventi collaterali che sono stati illustrati ieri da Valentina Soro e Massimiliano Muggianu di Archeolbia. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 nell’ex scolastico “Frammenti di architettura”: esposizione dei disegni degli alunni della media Pais. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 “Su nuraxi-Omaggio a Giovanni Lilliu” con immagini e ricordi del villaggio nuragico di Barumini; dalle 10,30 alle 16,30, al politecnico Argonauti, corso di fotografia con l’artista dello scatto Antonio Satta. In contemporanea al Pozzo sacro di Sa Testa “Il messaggio dell’acqua”. Sabato in piazza Mercato estemporanea di pittura degli studenti del liceo artistico e domenica al museo archeologico convegno “Archeologia virtuale, sviluppo reale”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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