La Nuova Sardegna

Olbia

Scatta l’operazione “Arzachena sicura”

di Serena Lullia
Scatta l’operazione “Arzachena sicura”

Per due giorni e due notti controlli congiunti di Polizia stradale e locale sulle strade e nei negozi. Chiuso un bar-ristorante

19 ottobre 2014
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ARZACHENA. Un maxi dispiegamento di forze per l'operazione «Arzachena sicura». Per due giorni e due notti gli agenti del commissariato di Porto Cervo, del distaccamento di polizia stradale e della polizia locale di Arzachena, su disposizione del questore, hanno portato avanti una intensa attività anti-crimine sull'intero territorio. Tra gli obiettivi della operazione congiunta la prevenzione e la repressione dei reati, il contrasto all'immigrazione clandestina, la verifica della regolarità amministrativa di pubblici esercizi e circoli privati. Dieci le pattuglie impiegate.

I risultati. 341 le persone controllate in due giorni, fra le quali 16 cittadini stranieri; 192 i veicoli fermati; 15 tra esercizi pubblici e circoli privati.

Ispezioni commerciali. Onesti e rispettosi della legge. Il quadro che emerge dai controlli agli esercizi commerciali di Arzachena mostra in quadro di profonda regolarità. Su 15 verifiche sono state applicate solo quattro sanzioni. Una di 5mila euro a un ristorante-bar senza licenza commerciale. Per questa violazione è stato avviato l’iter per la chiusura dell’attività.

Automobilisti disciplinati. Nel corso dell’operazione congiunta della polizia di Stato – coordinata dal dirigente del commissariato di Porto Cervo Fabio Scanu – e della polizia locale – agli ordini del comandante Gianni Serra, – sono stati organizzati 12 posti di controllo stradale. 192 le auto fermate. Solo 33 le violazioni. Tra queste 5 per omesse revisioni; una per mancanza di assicurazione; due per occupazione abusive della strada di cui una pubblicitaria; una per patente scaduta. Le altre violazioni riguardano la sicurezza: cinture non allacciate e uso del cellulare alla guida. 22 le persone sottoposte ad alcoltest. Tutte sono risultate negative.

Controlli al centro. Ci sono alcune zone del centro storico che, in particolari momenti della giornata, diventano poco sicure. Complice la mancanza di illuminazione, il poco traffico. Sulla base delle segnalazioni dei cittadini le pattuglie della polizia e della polizia locale hanno fatto dei controlli in alcuni luoghi di ritrovo, piazza Risorgimento, il Fungo, piazzetta di via Dettori, via Bengasi. 16 i cittadini stranieri dei quali è stata verificata la regolarità della presenza in Italia.

Duplice obiettivo. L'operazione "Arzachena sicura" ha messo in evidenza la grande sinergia tra le diverse forse dell'ordine presenti sul territorio. Da sempre la comunità chiede una maggiore presenza di divise ad Arzachena, soprattutto in particolari momenti della giornata. La richiesta di maggiore maggiore sicurezza sul territorio era stata ribadita anche dal sindaco Alberto Ragnedda in un recente incontro con il questore. (se.lu.)

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