La Nuova Sardegna

Olbia

Incendiata la pista di skate al parco

di Alessandro Pirina
Incendiata la pista di skate al parco

Olbia, paura al Fausto Noce: il fuoco ha distrutto l’impianto. Certa l’origine dolosa

27 luglio 2015
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OLBIA. Il Fausto Noce di nuovo nel mirino dei vandali. Questa volta a farne le spese è stato lo skate park. Erano più o meno le 22 di sabato quando il polmone verde si è trovato avvolto dalle fiamme. Un muro di fuoco che in pochi minuti ha divorato buona parte del circuito utilizzato dagli amanti delle acrobazie sulla tavola con le 4 ruote. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, chiamati dai residenti delle case del circondario invase dal fumo. Sul posto anche i carabinieri e la polizia locale. L’operazione di spegnimento è andata avanti per un paio d’ore, anche se poi durante la notte le fiamme hanno ripreso forza e hanno costretto i vigili del fuoco a un nuovo intervento.

Origine dolosa. Sull’origine dolosa dell’incendio sembrano esserci pochi dubbi. Non tanto perché sia stato trovato del materiale infiammabile, ma proprio perché non sono stati rinvenuti né cavi elettrici né fonti di calore che, in qualche modo, avrebbero potuto escludere il dolo. Sulla vicenda indagano i carabinieri e la polizia locale. Il fuoco ha arrecato molti danni alla struttura, che, essendo in legno, è andata quasi tutta distrutta.

Inaugurato nel 2011. Lo skate park era stato inaugurato solo nel 2011, ma in poco tempo da sito per appassionati di acrobazie su 4 ruote era diventato un ricettacolo di senzatetto e tossicomani. A prendere di mira la struttura era stata infatti una baby gang, che aveva sfondato e fatto a pezzi le rampe. In un paio d’anni il degrado si era impadronito dello skate park. A dargli la mazzata finale ci aveva poi pensato l’alluvione del 18 novembre 2013. Un triste epilogo che aveva costretto gli appassionati di skateboard che lo frequentavano - era stata creata anche una scuola per giovanissimi - a emigrare verso altri lidi.

Dormitorio. A quel punto la struttura, ormai abbandonata, è diventata anche un dormitorio per i senzatetto. Sulla rampa sulla sinistra dell'impianto, sfondata sulla parte superiore, sono stati creati dei varchi e all'interno sono stati posizionati dei materassi.

Droga e refurtiva. Ma non solo. All’interno dello skate park sono state rinvenute anche tracce di sostanze stupefacenti, flaconi di metadone e addirittura della refurtiva. Insomma, l’oasi degli skater si era in poco tempo trasformata in una zona franca per vandali. Che sabato le hanno dato il colpo di grazia.

I precedenti. Per il parco Fausto Noce si tratta dell’ennesimo raid. Negli anni sono state presi di mira soprattutto i bagni e le strutture sportive. I servizi igienici sono stati addirittura sbarrati per impedire ulteriori atti vandalici ai loro danni. Per non parlare del PalaDeiana, devastato più volte. E del campo Caocci, dove le finestre degli spogliatoi sono state distrutte a sassate, o del club delle bocce, anch’esso finito nel mirino delle gang della notte. Ora è toccato allo skate park, o meglio a quello che rimaneva dell’impianto per appassionati di acrobazie.

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