La Nuova Sardegna

L’arresto

Flotilla, anche una giornalista sarda detenuta in Israele

di Massimo Sechi
Flotilla, anche una giornalista sarda detenuta in Israele

La sassarese si trova ora nel carcere di Ketziot

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C’è anche la giornalista sassarese Emanuela Pala tra le persone dell’equipaggio della Global Flotilla arrestate dalla polizia israeliana. Inviata per il programma di La7 Piazzapulita stava documentando la missione internazionale diretta a Gaza per portare aiuti umanitari.

«Penso che questa sia una missione storica e come giornalista non potevo non raccontarla», ci aveva detto appena partita da Catania a bordo di una delle barche della Global Flotilla. Ogni giovedì si collegava con la trasmissione condotta da Corrado Formigli per aggiornare e le varie fasi della missione. Nell’ultima puntata è andato in onda il reportage che ha immediatamente preceduto l’abbordaggio della polizia israeliana ed il suo arresto. Dalle prime notizie trapelate sembra che sia attualmente reclusa nella prigione nel deserto del Negev, nel carcere di Ketziot, dove alcuni degli attivisti arrestati hanno iniziato uno sciopero della fame.

«L’abbiamo sentita poco prima che arrivasse la polizia israeliana – ha detto il padre Agostino Pala da noi interpellato-. Era tranquilla, si aspettava quello che sarebbe successo ed era preparata. Abbiamo sentito il Ministero e ci hanno detto che li stanno interrogando. Le udienze ieri sono durate 15 ore consecutive. Siamo in attesa di altre notizie».

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