La Nuova Sardegna

Olbia

Più di mille ciclisti alla grande festa delle 2 ruote in città

Più di mille ciclisti alla grande festa delle 2 ruote in città

La 33ª pedalata ecologica organizzata dalla Sc Terranova quest’anno è stata dedicata al binomio sport e disabilità

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OLBIA. Oltre 1.100 ciclisti di ogni età hanno partecipato ieri mattina alla 33ª edizione della Pedalata ecologica “Teresa Meloni” organizzata società ciclistica Terranova. Sono tantissimi, ma decisamente meno rispetto agli ultimi anni (400 in meno). Un calo sicuramente dovuto allo spostamento dalla data storica della prima domenica di ottobre a causa del maltempo. La manifestazione è stata comunque un grande successo con un eercito pacificoe colorato di pedalatori che ha invaso la città. Sulle loro maglie uno slogan molto importante: “Sport e disabilità, per vincere insieme”. In prima fila anche numerosi hand bikers guidati dal campione italiano Giovanni Achenza e dal suo allievo, Fabrizio Pinna, un giovane affetto da una rara malattia che non si è mai arreso alle difficoltà della vita.

I partecipanti "ufficiali" alla pedalata, dunque, sono stati 1.101 per un incasso complessivo di 11mila euro. A questi si aggiungono 160 partecipanti "abusivi”, un fenomeno che ha in parte vanificato lo sforzo degli organizzatori, in quanto i partecipanti che non versano il contributo dei 10 euro danneggiano le associazioni di volontariato alle quali viene devoluto parte dell'incasso della manifestazione.

Come sempre, sono stati premiati i gruppi più numerosi: l’associazione Handicapp ati e famiglie (112), L’Aido (73),Casa Silvia (53), Centro Aiuto alla vita, Missionarie figlie di Gesù, Gruppi scolastici più numerosi: istituto tecnico Deffenu, scuole elementari via Nanni, scuole medie Pais. Premiati anche i gruppi sportivi più numerosi: Terranova Fancello Cicli, Gymnastica Olbia; il gruppo aziendale più numeroso (il Cipnes) e il gruppo più numeroso venuto da altre città (Bottidda/Alà dei Sardi e Amsp Calangianus). Inoltre, premiato con una targa ricordo ilpartecipante più anziano: Gavino Isoni, 87 anni, e quello più giovane:Martina Marrone, appena 1 mese e mezzo, in braccio alla mamma. Targhe ricordo anche al partecipante più assiduo, alle forze dell'ordine (la polizia locale ha impiegatoi la sua pattuglia munita di biciclette elettriche) e ai volontari dell'assistenza sul percorso.(red.ol.)

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