La Nuova Sardegna

Olbia

Agriturismi zeppi, calo nei musei

di Sebastiano Depperu
Agriturismi zeppi, calo nei musei

Feste pasquali, buon movimento sulle coste. Tanti stranieri nei siti archeologici

30 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. L'Alta Gallura ha salutato le feste pasquali con il bel tempo e tanti turisti in giro. Boom per agriturismo e locali dove si è mangiato in abbondanza. Bene i siti all'aria aperta e le località marine, leggera flessione per i musei. Un dato salta all'occhio nei siti turistici: tantissimi visitatori stranieri, pochi sardi. Così al Nuraghe Majori di Tempio che tiene i numeri degli scorsi anni nelle sue giornate di apertura di stagione. «Ormai da 13 anni - commenta l'archeologa Miriam Spano - lavoriamo con un numero sempre costante di visitatori. Nessuna flessione quest'anno. Tutto in linea con i dati delle stagioni precedenti». Qualche visitatore in meno anche al museo etnografico "Galluras" di Luras, quello della Femina Agabbadòra, e nei musei di Aggius "Meoc" del "Banditismo". «Abbiamo avuto circa un centinaio di visitatori in entrambe le strutture . Qualcosa in meno rispetto agli altri anni - spiegano gli organizzatori - pochi giovani e pochi sardi. Chi è arrivato però ha speso di più». Al museo "Galluras", come spiega il proprietario Pier Giacomo Pala «si è lavorato bene, ma con qualche numero in meno rispetto agli altri anni». Più cibo, dunque, meno cultura per il 2016. E se non si è mangiato comodamente seduti attorno a un tavolo con amici e parenti, lo si è fatto in spiaggia o in montagna. Il lago del Liscia e gli olivastri millenari di Luras hanno richiamato centinaia di visitatori: zona che a Pasquetta non ha mai conosciuto crisi. Tantissime persone anche sul Limbara sia nel versante tempiese che in quello degli altri paesi. Sono stati numerosii, infatti, quelli che si sono concessi pranzo e relax nella montagna gallurese; così come, sono stati altrettanto numerosi quelli che hanno praticato passeggiate o trekking. Il versante marino dell'Alta Gallura ha salutato col sorriso la bella stagione- La costa da Aglientu a Badesi, passando per gli incatantati e splendidi scenari di Trinità d'Agultu, h richiamato tanti locali ma, anche, moltissime persone dalle varie zone d’Italia che hanno la casa delle vacanze in Alta Gallura. Bene a Badesi. «Abbiamo lavorato tanto da sabato a lunedì - commenta Davide Mamia del "Calyspo" -; un weekend ottimo per iniziare la stagione.Anche qui, molti turisti soprattutto straneri».

Primo piano
Droga

Sanluri, due tir con ottomila piante di marijuana: un arrestato e quattro in fuga

di Luciano Onnis
Le nostre iniziative