La Nuova Sardegna

OLBIA. Il personale dell’Ufficio provinciale Aci Pra è in stato di agitazione. La settimana scorsa si è svolta un’assemblea alla quale hanno partecipato tutti i dipendenti, compreso il direttore Federico Cocozza. L’assemblea era stata indetta in concomitanza con gli altri uffici sparsi in Italia per discutere della riforma della pubblica amministrazione prevista da una legge del 2015 che dovrebbe essere resa effettiva con un decreto. Sembrerebbe, secondo informazioni assunte dai dipendenti che il Servizio del Pra, il pubblico registro automobilistico, sarà assoggettato al dipartimento dei trasporti, che ne fagociterebbe le funzioni e agli attuali uffici del Pra , dicono i dipendenti «una marginale attività di mera verifica della congruenza dei dati della conservatoria con quelli aggiornati dalle attività della Motorizzazione civile». Nel documento stilato dal personale di Olbia si sottolinea che «questo comporterà per il cittadino la necessità di rivolgersi a operatori privati per il disbrigo delle pratiche automobilistiche, con un ovvio aggravio di costi. Di fatto viene cancellato un pubblico servizio per il cittadino». Da qui l’incertezza sul destino dei lavoratori. «Che meritano – conclude il comunicato – risposte rassicuranti e immediate, così come il servizio, gestito finora in maniera eccellente».