La Nuova Sardegna

Olbia

Due sorsesi chiedono i danni per lo scontro tra l'auto e un cinghiale, ma l'animale era congelato

Un cinghiale
Un cinghiale

Secondo la Procura di Tempio i due uomini avrebbero messo in strada l'animale preso dal freezer per intascare i soldi del risarcimento dovuto a chi subisce danni a causa della selvaggina vagante

10 ottobre 2019
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TEMPIO. Due cittadini di Sorso sono sott'inchiesta da parte della Procura di Tempio con l'accusa di aver simulato un incidente stradale per ottenere il risarcimento del danno. La singolarità della vicenda sta nelle modalità del presunto raggiro. Teatro dell'incidente la strada provinciale 90 per Tempio, strumento certamente involontario della truffa un cinghiale, a quanto sostiene l'accusa tirato fuori dal freezer apposta per essere gettato in mezzo alla strada ed esibito come causa del danno, provocato dall'improvviso scontro tra l'auto con i due uomini e il cinghiale che nel racconto dei due uomini aveva invaso la carreggiata.

Gli accertamenti sono stati condotti dai forestali della stazione di Luogosanto, che avevano notato subito ferite addosso al cinghiale non compatibili con la ricostruzione offerta dai due uomini, dubbi successivamente ingigantiti dalla perizia del veterinario che aveva trovato le interiora del cinghiale letteralmente congelate.

In altre parole, secondo l'accusa il cinghiale nulla avrebbe a che vedere con l'incidente e, quindi, i due uomini non avrebbero titolo per esigere il risarcimento in caso di incidente provocato dalla selvaggina vagante

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