La Nuova Sardegna

Olbia

Una nuova raffica di multe per i mastelli dimenticati

Una nuova raffica di multe per i mastelli dimenticati

Dopo le verifiche di novembre sono arrivati i verbali. Lunghissime file alle Poste Mancato rispetto dell’ordinanza del 2015: contenitori lasciati fuori troppo a lungo

05 dicembre 2019
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OLBIA. Un verbale e una foto. E proprio quello scatto diventa la prova schiacciante. Che fa finire in trappola tutti coloro che lasciano i mastelli fuori dalla porta oltre l’orario consentito. Un mancato ritiro che è già costato caro a numerosissimo cittadini i quali, proprio in questi giorni, hanno affollato gli uffici postali per pagare le multe. A quanto ammontano? 65 euro per ogni mastello “dimenticato”.

Anche nello scorso mese di novembre, il team incaricato dal Comune ha fatto le verifiche in tutte le zone della città: agenti della polizia locale, insieme con personale della De Vizia e del settore dell’Ambiente e Lavori Pubblici hanno passato ai raggi x marciapiedi e porte di ingresso per trovare i trasgressori. Coloro cioè che non hanno rispettato ciò che prevede l’ordinanza numero 65 del 27 marzo 2015: in base al provvedimento, legato al decoro urbano e all’igiene, gli olbiesi non possono lasciare fuori i mastelli a lungo, una volta avvenuto il ritiro dei rifiuti.

Quasi tutti i cittadini che si sono presentati agli sportelli postali, avevano ricevuto una doppia multa (130 euro in tutto) per due mastelli rimasti davanti alle case per troppo tempo.

«L’ordinanza esiste e va rispettata e chi ancora non la conosceva adesso sa che c’è - dice uno dei trasgressori -. -. Gli accertamenti con foto allegata sono sicuramente una prova certa, ma ci vorrebbe più tolleranza in alcuni casi. Ci sono persone che lavorano tutto il giorno, che non possono garantire la puntualità nel ritiro del mastello e che magari non hanno nessuno a cui chiedere il favore di farlo. Se in casi come questo venisse magari lasciato un primo avviso, non sarebbe male. Io sono qui e sto per pagare la mia multa, ma qualche accorgimento sarebbe opportuno».

«Veramente un bel regalo di Natale - dice una signora anziana -. Nel mio caso, sono rimasta fuori una giornata e ho lasciato i mastelli davanti all’ingresso sino a sera. Ho sbagliato, è vero. E pagherò. Però mi sarei aspettata maggiore tolleranza».

Già un anno fa, nel mese di ottobre, la squadra “verde” era entrata in azione e le multe erano state tantissime. Adesso le verifiche si sono svolte a novembre e le richieste di pagamento stanno cominciando ad arrivare. «Io sono andata alle Poste lunedì scorso - dice una giovane madre - e non sono riuscita a pagare. Avevano preso la mia stessa multa almeno una cinquantina di persone ed erano tutte in fila. Sono stata costretta a rinviare il pagamento di un altro giorno, perché l’attesa era troppo lunga». (s.p.)



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