Domos abbeltas, arrivano i fondi della Regione
Luras, 15mila euro per sostenere la manifestazione. Il sindaco: «Un successo per tutta la comunità»
21 dicembre 2019
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OLBIA. Arrivano 15 mila euro per Domos abbeltas. Per la prima volta, la manifestazione di punta del paese di Luras è rientra tra quelle finanziate dalla Regione. Il punteggio raggiunto ha visto l'evento - che si volge il terzo fine settimana di giugno - rientrare tra i finanziati.
«Tutti insieme abbiamo costruito un grande progetto culturale fatto di eventi, mostre, e di valorizzazione di ogni risorsa che il paese ha da offrire – ha detto il sindaco Marisa Careddu – il progetto è un successo collettivo e ci ha visti in Comune impegnati da gennaio a marzo, su indicazioni fedeli alle linee dell'assessorato regionale al Turismo. Per arrivare in pozione utile-finanziabile occorreva un punteggio alto. È la prima volta che si raggiunge in base alle linee guida». Per la manifestazione lurese che da sette edizioni riempie il paese è un'importante linfa vitale che servirà sempre per migliorarla. Anche l'edizione 2019, aveva come organizzatore e coordinatore l'assessore al turismo e vice sindaco Mauro Azzena. Domos abbeltas ha ottenuto 69 punti e la pozione numero 34 nella graduatoria regionale. Un bel regalo di Natale per la manifestazione che ha una forte impronta comunitaria.
«Domos abbeltas ha in se lo spirito di unire i luresi – aggiune la Careddu – tutti lavorano per offrire il meglio a chi arriva in paese». Nel progetto c'erano anche eventi culturali, di promozione dei personaggi e della storia del paese. C'è stata, infatti, l'intitolazione di una sala del Palazzo Tamponi allo scrittore lurese Filippo Addis per il quale il Comune ha fatto stampare un'opera inedita. Per celebrare i luresi è stata allestita anche la mostra dei pittori (sempre al palazzo Tamponi). Nell'edizione 2019, è stato presentato anche il mini gruppo folk dedicato a Tamponeddu. Tra gli eventi anche il festival delle fisarmoniche, sempre dedicato al grande artista lurese Tamponeddu. In mezzo, nella due giorni, ci sono stati tantissimi gruppi folk che si sono esibiti, cantadores itineranti, il musicista lurese Roberto Diana, la Funky jazz orchestra, la banda musicale di Tempio, i Boes e Merdules di Ottana, la Mascara gadduresa di Calangianus. (s.d.)
«Tutti insieme abbiamo costruito un grande progetto culturale fatto di eventi, mostre, e di valorizzazione di ogni risorsa che il paese ha da offrire – ha detto il sindaco Marisa Careddu – il progetto è un successo collettivo e ci ha visti in Comune impegnati da gennaio a marzo, su indicazioni fedeli alle linee dell'assessorato regionale al Turismo. Per arrivare in pozione utile-finanziabile occorreva un punteggio alto. È la prima volta che si raggiunge in base alle linee guida». Per la manifestazione lurese che da sette edizioni riempie il paese è un'importante linfa vitale che servirà sempre per migliorarla. Anche l'edizione 2019, aveva come organizzatore e coordinatore l'assessore al turismo e vice sindaco Mauro Azzena. Domos abbeltas ha ottenuto 69 punti e la pozione numero 34 nella graduatoria regionale. Un bel regalo di Natale per la manifestazione che ha una forte impronta comunitaria.
«Domos abbeltas ha in se lo spirito di unire i luresi – aggiune la Careddu – tutti lavorano per offrire il meglio a chi arriva in paese». Nel progetto c'erano anche eventi culturali, di promozione dei personaggi e della storia del paese. C'è stata, infatti, l'intitolazione di una sala del Palazzo Tamponi allo scrittore lurese Filippo Addis per il quale il Comune ha fatto stampare un'opera inedita. Per celebrare i luresi è stata allestita anche la mostra dei pittori (sempre al palazzo Tamponi). Nell'edizione 2019, è stato presentato anche il mini gruppo folk dedicato a Tamponeddu. Tra gli eventi anche il festival delle fisarmoniche, sempre dedicato al grande artista lurese Tamponeddu. In mezzo, nella due giorni, ci sono stati tantissimi gruppi folk che si sono esibiti, cantadores itineranti, il musicista lurese Roberto Diana, la Funky jazz orchestra, la banda musicale di Tempio, i Boes e Merdules di Ottana, la Mascara gadduresa di Calangianus. (s.d.)
