Viabilità a Caprera, tutto da decidere
La questione sarà affrontata dalla commissione trasporti, lo ha deciso il Consiglio
27 febbraio 2020
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LA MADDALENA. Dagli scranni del consiglio comunale il problema della viabilità a Caprera passa in commissione Trasporti. La massima assise cittadina ha deliberato che la questione sia esaminata in modo approfondito in un tavolo tematico per cercare soluzioni in vista dell’estate. La viabilità è una competenza comunale.
Considerata anche la necessità di dare risposte certe alla comunità locale e ai fruitori dell’isola di Caprera, al fine di garantire la massima condivisione, evidenziando che non è intendimento del Consiglio assumere provvedimenti tesi alla chiusura della fruizione di Caprera, la massima assise cittadina ha così deciso di approfondire l’argomento intorno a un tavolo tecnico. L’obiettivo è trovare la soluzione più idonea alle annose criticità della viabilità che si registrano a Caprera quasi ogni giorno nel periodo estivo per le migliaia di turisti che affollano le spiagge. Il Consiglio ha deliberato anche lo studio di soluzioni di mobilità alternative a integrazione del servizio di trasporto pubblico, finalizzato a ampliare e diversificare l’offerta e a incentivare l’economia locale di settore. Al vaglio della commissione tecnica, anche una proposta della Turmo Travel. La società lo scorso anno ha effettuato a proprie spese il servizio di trasporto passeggeri sull’isola di Caprera. Un servizio sperimentale, con orari e itinerari concordati e autorizzati dalla Regione. L’azienda, che già nel 2019 offre il servizio domenicale da Pasqua fino al 31 ottobre, è disposta anche per la prossima stagione a garantire le corse giornaliere a Caprera: quelle di andata e ritorno ogni 15 minuti nel tratto tra il parcheggio della blocchiera di Stagnali fino a Punta Rossa, e una ogni 20 minuti sul percorso parcheggio di Stagnali-museo Garibaldi e Arbuticci. Ma a una condizione: che sia limitato il traffico a Caprera lungo i due percorsi durante il servizio garantito dalla Turmo Travel. L’azienda specifica che i residenti alla Maddalena fruirebbero del servizio interno in modo gratuito. Sottolinea che in caso di accoglimento della proposta da parte del Comune è pronta a una programmazione pluriennale e a fare investimenti per garantire il servizio con mezzi elettrici. La società il 20 marzo dovrà concordare con la Regione una rimodulazione del servizio, in caso di risposta negativa da parte dell’ente locale, ha già comunicato al Comune che saranno escluse le tratte sperimentali. (w.b.)
Considerata anche la necessità di dare risposte certe alla comunità locale e ai fruitori dell’isola di Caprera, al fine di garantire la massima condivisione, evidenziando che non è intendimento del Consiglio assumere provvedimenti tesi alla chiusura della fruizione di Caprera, la massima assise cittadina ha così deciso di approfondire l’argomento intorno a un tavolo tecnico. L’obiettivo è trovare la soluzione più idonea alle annose criticità della viabilità che si registrano a Caprera quasi ogni giorno nel periodo estivo per le migliaia di turisti che affollano le spiagge. Il Consiglio ha deliberato anche lo studio di soluzioni di mobilità alternative a integrazione del servizio di trasporto pubblico, finalizzato a ampliare e diversificare l’offerta e a incentivare l’economia locale di settore. Al vaglio della commissione tecnica, anche una proposta della Turmo Travel. La società lo scorso anno ha effettuato a proprie spese il servizio di trasporto passeggeri sull’isola di Caprera. Un servizio sperimentale, con orari e itinerari concordati e autorizzati dalla Regione. L’azienda, che già nel 2019 offre il servizio domenicale da Pasqua fino al 31 ottobre, è disposta anche per la prossima stagione a garantire le corse giornaliere a Caprera: quelle di andata e ritorno ogni 15 minuti nel tratto tra il parcheggio della blocchiera di Stagnali fino a Punta Rossa, e una ogni 20 minuti sul percorso parcheggio di Stagnali-museo Garibaldi e Arbuticci. Ma a una condizione: che sia limitato il traffico a Caprera lungo i due percorsi durante il servizio garantito dalla Turmo Travel. L’azienda specifica che i residenti alla Maddalena fruirebbero del servizio interno in modo gratuito. Sottolinea che in caso di accoglimento della proposta da parte del Comune è pronta a una programmazione pluriennale e a fare investimenti per garantire il servizio con mezzi elettrici. La società il 20 marzo dovrà concordare con la Regione una rimodulazione del servizio, in caso di risposta negativa da parte dell’ente locale, ha già comunicato al Comune che saranno escluse le tratte sperimentali. (w.b.)
