La Nuova Sardegna

BUDDUSO’. L'amministrazione comunale di Buddusò in attesa della prossima emanazione delle misure nazionali nei confronti degli enti locali, anticipa il Governo nel disporre la riduzione della pressione tributaria locale. «Raccogliendo le richiesta degli operatori economici e gli indirizzi del consiglio comunale, con l'intento di mitigare gli effetti derivanti dalle limitazioni imposte dai provvedimenti normativi adottati per contrastare l'emergenza coronavirus, abbiamo deciso di adottare alcune misure di carattere economico finanziario - spiega il sindaco Giovanni Antonio Satta -. Allo scopo di contenere i disagi dell'emergenza e per consentire una più agevole ripresa delle attività, il Comune di Buddusò esenterà per tutto il2020 gli esercenti dei pubblici esercizi (bar e ristoranti) dal pagamento della Tosap per l'occupazione del suolo pubblico. L'esenzione è stata estesa anche all'occupazione del suolo pubblico per realizzare impalcature e ponteggi per l'edilizia privata. L'agevolazione vale anche per gli operatori economici che, per garantire nel proprio esercizio le norme sul distanziamento sociale, hanno necessità di nuovi spazi di suolo pubblico». Nello stesso provvedimento comunale è stata anche prevista la riduzione della Tari per le utenze commerciali e artigianali nella misura massima applicabile per tutto il periodo di chiusura o riduzione dell'attività. «Queste misure agevolate - chiude Satta - si aggiungono ad altre già adottare dal Comune in questi anni, per la riduzione della Tari, l'azzeramento dell'addizionale comunale e della Tasi che fanno di Buddusò una vera e propria oasi fiscale». (s.d.)