Medie e primarie, altre quarantene
di Sebastiano Depperu
Prof positivo a Berchidda (lezioni in remoto per 4 classi) e un altro caso Buddusò
04 novembre 2020
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BERCHIDDA. Anche le scuole medie di Berchidda, da qualche giorno, sono state chiuse a seguito di un'ordinanza emessa dal sindaco Andrea Nieddu. Quattro classi dovrebbero fare lezioni a distanza.
Nella scuola del paese, si è verificato un caso di positività tra il corpo docente. Lo ha annunciato lo stesso primo cittadino Andrea Nieddu con un videomessaggio nella pagina facebook del Comune e con avviso nelle pagine ufficiali dell'Ente.
«Ho avuto una comunicazione verbale da parte dell'istituto di igiene e sanità pubblica, e poi da parte del dirigente scolastico della positività di un docente che aveva fatto il tampone lo scorso 28 ottobre. Dal 3 novembre sono state interrotte, dunque, le lezioni in presenza. I ragazzi delle scuole saranno in quarantena per dieci giorni. I genitori, in quanto contatti del contatto, dovranno continuare a svolgere la loro vita normalmente - chiude il sindaco -, utilizzando all'interno dell'abitazione tutte le precauzioni che già conosciamo: igiene delle mani, mascherine e distanziamento. Decine e decine i ragazzi che per dieci giorni affronteranno la loro quarantena». In paese sono due i casi positivi e tre le persone in attesa di tampone.
Anche a Buddusò, nei giorni scorsi, sono state sospese le lezioni in presenza per un'altra classe delle elementari. Il sindaco Massimo Satta, la settimana scorsa, aveva chiuso già una classe sempre delle elementari.
Le scuole di Berchidda e Buddusò sono solo le ultime in ordine di tempo a dovere ricorrere alle quarantene per ragazzi e personale o a vedersi sospese le lezioni in presenza a causa di positivi o contatti con positivi.
Classi a casa, infatti, nei giorni scorsi, anche nei diversi istituti di Tempio, a Calangianus, a Luogosanto, Oschiri e anche a Luras.
Nella scuola del paese, si è verificato un caso di positività tra il corpo docente. Lo ha annunciato lo stesso primo cittadino Andrea Nieddu con un videomessaggio nella pagina facebook del Comune e con avviso nelle pagine ufficiali dell'Ente.
«Ho avuto una comunicazione verbale da parte dell'istituto di igiene e sanità pubblica, e poi da parte del dirigente scolastico della positività di un docente che aveva fatto il tampone lo scorso 28 ottobre. Dal 3 novembre sono state interrotte, dunque, le lezioni in presenza. I ragazzi delle scuole saranno in quarantena per dieci giorni. I genitori, in quanto contatti del contatto, dovranno continuare a svolgere la loro vita normalmente - chiude il sindaco -, utilizzando all'interno dell'abitazione tutte le precauzioni che già conosciamo: igiene delle mani, mascherine e distanziamento. Decine e decine i ragazzi che per dieci giorni affronteranno la loro quarantena». In paese sono due i casi positivi e tre le persone in attesa di tampone.
Anche a Buddusò, nei giorni scorsi, sono state sospese le lezioni in presenza per un'altra classe delle elementari. Il sindaco Massimo Satta, la settimana scorsa, aveva chiuso già una classe sempre delle elementari.
Le scuole di Berchidda e Buddusò sono solo le ultime in ordine di tempo a dovere ricorrere alle quarantene per ragazzi e personale o a vedersi sospese le lezioni in presenza a causa di positivi o contatti con positivi.
Classi a casa, infatti, nei giorni scorsi, anche nei diversi istituti di Tempio, a Calangianus, a Luogosanto, Oschiri e anche a Luras.
