Giunta con Lai, Serra, Sciola e Casu
di Serena Lullia
Oggi presentazione degli otto assessori. Ci dovrebbero essere anche Balata, Monni, Fiorentino, Sanna
20 ottobre 2021
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OLBIA. Una full immersion di consultazioni, in pieno Nizzi style. Il sindaco neo eletto ha incontrato ieri mattina tutti i partiti della coalizione di centrodestra che ha vinto le elezioni. Prima Forza Italia, poi Lista Nizzi, a seguire Riformatori, Psd’Az e Lega. Un faccia a faccia per sentire umori, richieste e poter così varare la nuova giunta. Che sarà ufficializzata questa mattina alle 10 dal sindaco.
Le anticipazioni. Che Nizzi avesse fretta di nominare la giunta era cosa risaputa. Lui stesso, all’indomani della vittoria delle elezioni aveva detto di voler scegliere in tempi flash i componenti dell’organo di governo. Ma che questo sarebbe avvenuto solo dopo la consultazione dei partiti di coalizione, che infatti c’è stata ieri. Stamani il sindaco renderà ufficiali i nomi degli assessori e assegnerà le deleghe. Fino ad allora si resta nell’ambito delle anticipazioni.
Il quartetto rosa. La giunta sarà formata da otto assessori, quattro uomini e quattro donne. Il primo cittadino potrebbe aver risolto il complicato tetris in rosa in questo modo: confermando le due lady uscenti, Sabrina Serra (Forza Italia), la più votata in assoluto, e Simonetta Lai (Lista Nizzi), alle quali si dovrebbero aggiungere due neo forziste: la 26enne Elena Casu e la promettente Antonella Sciola.
Gli assessori. I quattro uomini dovrebbero essere: Marco Balata, Forza Italia, destinato a riappropriarsi della delega avuta nel precedente mandato quindi Turismo; con lui un altro uomo azzurro, Bastianino Monni; più Alessandro Fiorentino in quota Riformatori e Vanni Sanna in quota Lega.
Vicesindaco e presidenza. Modi gentili ma dotato di autorevolezza, gentleman ma di polso, grande conoscitore della macchina amministrativa e del regolamento dell’aula, stimato anche dall’opposizione. L’identikit del presidente del Consiglio coinciderebbe con la figura di Marzio Altana, avvocato e uomo forte del Psd’Az. Potrebbe essere lui l’uomo a cui Nizzi affiderà la gestione della massima assise cittadina.
Più difficile ipotizzare chi sarà il futuro vicesindaco: in pole position i due più votati di Forza Italia, Marco Balata e Sabrina Serra.
Chi entra in aula. Se le anticipazioni della formazione della giunta trovassero conferme questa mattina, si libererebbero otto posti in Consiglio. Il regolamento prevede infatti che gli assessori, una volta nominati, lascino la poltrona in aula in favore dei primi dei non eletti di ciascuna lista.
Forza Italia. Entrerebbero Pasquale Ambrosio, Ezio Setzi, Valerio Spano, Salvatore Sini, una tra Silvana Manchia e Simonetta Padre a parità di voti.
Lista Nizzi. L’uscita di Simonetta Lai per la giunta porterebbe in Consiglio Nicola Serreri.
Riformatori. L’assessorato ad Alessandro Fiorentino riporterebbe in aula l’ex assessore Monica Fois.
Lega. La nomina di assessore di Vanni Sanna, consegna il pass per l’aula ad Alberto Zedde.
Le anticipazioni. Che Nizzi avesse fretta di nominare la giunta era cosa risaputa. Lui stesso, all’indomani della vittoria delle elezioni aveva detto di voler scegliere in tempi flash i componenti dell’organo di governo. Ma che questo sarebbe avvenuto solo dopo la consultazione dei partiti di coalizione, che infatti c’è stata ieri. Stamani il sindaco renderà ufficiali i nomi degli assessori e assegnerà le deleghe. Fino ad allora si resta nell’ambito delle anticipazioni.
Il quartetto rosa. La giunta sarà formata da otto assessori, quattro uomini e quattro donne. Il primo cittadino potrebbe aver risolto il complicato tetris in rosa in questo modo: confermando le due lady uscenti, Sabrina Serra (Forza Italia), la più votata in assoluto, e Simonetta Lai (Lista Nizzi), alle quali si dovrebbero aggiungere due neo forziste: la 26enne Elena Casu e la promettente Antonella Sciola.
Gli assessori. I quattro uomini dovrebbero essere: Marco Balata, Forza Italia, destinato a riappropriarsi della delega avuta nel precedente mandato quindi Turismo; con lui un altro uomo azzurro, Bastianino Monni; più Alessandro Fiorentino in quota Riformatori e Vanni Sanna in quota Lega.
Vicesindaco e presidenza. Modi gentili ma dotato di autorevolezza, gentleman ma di polso, grande conoscitore della macchina amministrativa e del regolamento dell’aula, stimato anche dall’opposizione. L’identikit del presidente del Consiglio coinciderebbe con la figura di Marzio Altana, avvocato e uomo forte del Psd’Az. Potrebbe essere lui l’uomo a cui Nizzi affiderà la gestione della massima assise cittadina.
Più difficile ipotizzare chi sarà il futuro vicesindaco: in pole position i due più votati di Forza Italia, Marco Balata e Sabrina Serra.
Chi entra in aula. Se le anticipazioni della formazione della giunta trovassero conferme questa mattina, si libererebbero otto posti in Consiglio. Il regolamento prevede infatti che gli assessori, una volta nominati, lascino la poltrona in aula in favore dei primi dei non eletti di ciascuna lista.
Forza Italia. Entrerebbero Pasquale Ambrosio, Ezio Setzi, Valerio Spano, Salvatore Sini, una tra Silvana Manchia e Simonetta Padre a parità di voti.
Lista Nizzi. L’uscita di Simonetta Lai per la giunta porterebbe in Consiglio Nicola Serreri.
Riformatori. L’assessorato ad Alessandro Fiorentino riporterebbe in aula l’ex assessore Monica Fois.
Lega. La nomina di assessore di Vanni Sanna, consegna il pass per l’aula ad Alberto Zedde.
