La Nuova Sardegna

Olbia

Abbanoa

Grazie alle abbondanti piogge stop alle restrizioni idriche in Alta Gallura

Grazie alle abbondanti piogge stop alle restrizioni idriche in Alta Gallura

A Tempio, Luras, Calangianus e Bortigiadas, dopo le chiusure notturne a partire dall’estate, l’acqua arriva in maniera regolare

23 novembre 2022
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Tempio In alta Gallura finisce la grande sete. E questo grazie alle precipitazioni di questi giorni. Torna l’acqua 24 ore su 24 e finiscono le restrizioni idriche legate alla siccità a Tempio, Luras, Calangianus e Bortigiadas. Questi comuni dipendono dalle integrazioni delle sorgenti del Limbara, soggette all’andamento stagionale. Abbanona aveva dovuto effettuare chiusure notturne a partire dai mesi estivi. 

L’alternativa La fonte alternativa di approvvigionamento è quella dell’acquedotto di Pattada, che però non ha possibilità di aumentare la portata. A seguito delle ultime precipitazioni sono stati ripristinati gli apporti idrici in arrivo dalle sorgenti di Filaschedda e dalla traversa di Suliana: ciò ha consentito di rialimentare il potabilizzatore di Pischinaccia a Tempio.

Nuovo acquedotto Abbanoa fa sapere che è in fase d’appalto il progetto per potenziare il potabilizzatore di Pischinaccia e realizzare il suo collegamento alla diga di Monti di Deu, oltre che il rifacimento del tratto di acquedotto di Pattada al servizio dell’Alta Gallura. All’insegna dell’interconnessione degli acquedotti, indispensabile per far fronte a periodi di siccità, la città di Tempio e i Comuni vicini potranno essere serviti da quattro distinte fonti d’approvvigionamento: in via prioritaria le sorgenti e la Traversa Suliana sul Limbara, la diga di Monti di Deu e l’acquedotto di Pattada.

La situazione in Gallura Fino al 2015 praticamente tutti i centri della Gallura erano soggetti a restrizioni idriche. Abbanoa ha portato avanti una massiccia attività di investimenti sia negli impianti sia nell’efficientamento delle reti idriche. In particolare nel potabilizzatore dell’Agnata, che alimenta Olbia e tutti i centri costieri della Gallura, è stata attivata una nuova sezione di trattamento con nuovi sistemi di chiariflocculazione e filtrazione. La capacità di produzione dell’impianto è passata, infatti, dai precedenti 500 litri al secondo a1200 litri al secondo. Un risultato che ha consentito nelle quattro estati di evitare restrizioni e far fronte all’aumento esponenziale dei consumi nel periodo estivo.

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