Olbia, barca a fuoco davanti alla Sacra Famiglia: la polizia ferma due olbiesi
Sono ritenuti gli autori dell’incendio, ora si trovano agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida
Olbia Due giovani di Olbia sono stati arrestati nella serata di ieri, 9 giugno, dagli agenti della polizia perché ritenuti gli autori di un incendio che ha danneggiato una barca ormeggiata nella zona delle case popolari, nel quartiere della Sacra Famiglia. I due sono stati fermati dalla polizia mentre transitavano nella zona di via Imperia e condotti in commissariato. Su decisione del pubblico ministero di turno, sono stati successivamente messi agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto (che deve essere ancora fissata).
L’arresto è scattato in serata. I due giovani che viaggiavano a bordo di un motorino hanno insospettito gli agenti di una pattuglia della polizia che transitava sul lungomare e che avevano visto una barca prendere fuoco, proprio dalla zona da cui i due amici si stavano allontanando. La polizia si è, quindi, messa sulle tracce dei due presunti incendiari e li ha fermati mentre si infilavano in via Imperia. I due giovani sono stati sottoposti a perquisizione personale e domiciliare. E, poi, sono stati condotti in commissariato e successivamente messi agli arresti domiciliari come disposto dal pubblico ministero Claudia Manconi. Sono difesi dagli avvocati Angelo Merlini e Luca Tamponi. Sono accusati di incendio e danneggiamento.