A Olbia l’hub delle connessioni: la città collegata al super cavo sottomarino
La rete “Unitirreno Cable” migliorerà il trasporto dei dati nell’intera Sardegna
Olbia. Il tratto di mare che va da Olbia a Golfo Aranci ospita il futuro, percorso da cavi sottomarini decisivi per il trasporto dati che consentono la connessione con i più grandi player digitali del mondo, da Google ad Amazon, Microsoft, fino a Facebook, Instagram e Whatsapp. Una mole mostruosa di dati, resi ancora più gigantesca dagli sviluppi dell’AI, l’intelligenza artificiale che diventerà sempre più strategica per l’economia e la società. Olbia è destinata a trasformarsi nel tempo in un hub strategico nel Mediterraneo, e l’ultima novità riguarda il progetto di cavi sottomarini per il trasporto dati, denominato Unitirreno Cable, che connetterà Olbia alla rete globale dal 2025. La posa del cavo sottomarino è iniziata questo mese a Mazara del Vallo per arrivare a Genova a febbraio.
Il cavo. Unitirreno submarine cable system, progettato con un’architettura “open cable system” e una capacità totale di 480 tbps (terabit al secondo) con 24 coppie di fibre, è pronto e si estenderà per circa 1.030 chilometri: attraverserà il Mar Tirreno, dalla Sicilia alla Liguria, con le principali diramazioni verso Olbia e Roma, a cui in futuro se ne potranno aggiungere altre. In base all’accordo firmato, a fine luglio, con Sparkle (gruppo Telecom Italia), utilizzerà la Genova landing platform di Sparkle, in pratica una condotta sottomarina, già utilizzata dai cavi BlueMed e Blue&Raman e, attraverso una rete di tunnel, arriverà al “Genova digital hub” al Lagaccio, punto di interconnessione con altri cavi sottomarini e reti terrestri europee e con internet exchange point come Ge-Dix. Si tratta di una vera e propria autostrada digitale, che ospiterà fibra ottica di ultimissima generazione, con un investimento da circa 80 milioni che apre l’accesso diretto, attraverso il casello di Genova, al quadrilatero in cui si concentra il maggior numero di data center d’Europa, fra Francoforte, Londra, Amsterdam e Parigi. Un cavo che passando per Olbia si inserisce in un più ampio sistema di infrastrutture di comunicazione che potenzierà la connettività dell’intera Sardegna. La regione è già in una posizione strategica grazie ai progetti Blue e Bluemed, che collegano Golfo Aranci con Genova e Aqaba in Medio Oriente.
Hub digitale. Oggi i colossi di internet, come Google e Meta, hanno scelto di realizzare dei cavi sottomarini in tutto il mondo per rendere trasferibile un volume di dati enorme. Da qui la nascita nel 2023 dei progetti Blue e BlueMed, con i cavi sottomarini per la banda ultra-larga. Il progetto Blue è stato reso operativo nel 2023 da Sparkle (lo stesso player del gruppo Tim protagonista del progetto Unitirreno Cable), Omantel e, appunto, Google. Il cavo è lungo 4.700 chilometri: parte da Aqaba in Giordania e, attraversando il Mediterraneo, arriva a Genova, con la ramificazione del cavo che, anche in questo caso, sbarca in Gallura: in questo caso l’hub scelto è quello di Golfo Aranci, nella spiaggia di Cala Spada. Nel 2023 l'Ufficio circondariale marittimo di Golfo Aranci aveva autorizzato i lavori del progetto Blue prima per la pulizia dell'area con la nave "Ocean Link" e poi per la posa dei cavi sottomarini con la nave "CS Recorder". Le operazioni erano state realizzate da Alcatel Submarine Network.