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Olbia, l’Ares cambia la gestione: l’elisuperficie rischia lo stop

di Marco Bittau
Olbia, l’Ares cambia la gestione: l’elisuperficie rischia lo stop

Ospedale, è scaduto il servizio di vigilanza antincendio

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Olbia L’ultima campana è suonata oggi, venerdì 7 marzo. Per gli addetti al servizio di vigilanza antincendio che presidiano l’elisuperficie della Asl Gallura, all’ospedale Giovanni Paolo II, il contratto di lavoro è scaduto. Sono una decina di lavoratori, tutti dipendenti della Gsa (Gruppo servizi associati spa) che gestisce la stessa l’elisuperficie e anche l’antincendio. L’Ares ha deciso che la gestione del servizio deve cambiare (anzi, ruotare) così a Olbia arriva una nuova azienda, la Evolve consorzio stabile di Roma (ma la vigilanza antincendio sarà in carico alla Phos di Prato). Stessa cosa è prevista alla Asl di Sassari, a Rizzeddu, tra qualche giorno.

Ci sono due ordini di problemi che rischiano di portare alla fermata delle due elisuperfici. La Gsa, cioè il gestore uscente, ha già comunicato all’Ares che l’azienda subentrante non ha i mezzi né gli uomini per svolgere il servizio; i primi non sarebbero adeguati, i secondi non sarebbero formati professionalmente. La stessa Gsa, in qualità di gestore della struttura, inoltre ha comunicato che senza i requisiti necessari la nuova azienda non può rilevare il servizio e inevitabilmente l’elisuperficie sarà chiusa.

Il secondo problema, invece, riguarda la sorte dei lavoratori oggi impiegati nel servizio di vigilanza antincendio. Il cambio di gestione, infatti, non contempla la clausola sociale e il nuovo gestore impiegherà personale proprio. A casa gli altri lavoratori. Insomma, il dato certo è che le due elisuperfici del nord Sardegna, fondamentali per le operazioni di soccorso e trasporto sanitario d’urgenza, rischiano di chiudere a causa di un provvedimento a dir poco controverso dell’Ares (determina dirigenziale numero 487 del 26 febbraio scorso). L’unica possibile soluzione allo stato dell’arte sarebbe una proroga del contratto con la Gsa spa, che sinora ha mostrato di avere i requisiti, i mezzi e il personale qualificato per svolgere al meglio il servizio di vigilanza antincendio, fondamentale per garantire l’operatività in sicurezza delle elisuperfici.

Insomma, una proroga consentirebbe di evitare interruzioni del servizio e assicurerebbe la continuità di un’attività vitale per la Gallura e tutto il nord Sardegna. Sul tavolo ci sono questioni delicate come la sicurezza delle operazioni di volo e la prevenzione di potenziali incidenti in aree sensibili come le elisuperfici. Sarebbe rischioso affidare questi compiti ad aziende prive dei requisiti necessari mettendo a rischio la sicurezza delle strutture e delle persone che ne fanno uso, specialmente in situazioni di emergenza.

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