Mangia, si fa una spremuta, distrugge il circolo e si addormenta: scoperto il vandalo al Tennis club
L’uomo è stato trovato la mattina dopo il raid: si sarebbe introdotto sfondando le vetrate con un estintore
Olbia Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 agosto un vandalo solitario è entrato al Tennis Club Terranova all’interno del parco Fausto Noce provocando numerosi danni. Secondo quanto ricostruito, l’uomo (che probabilmente è rimasto nascosto all’interno del parco prima che venissero chiusi i cancelli) avrebbe utilizzato un estintore per sfondare tre vetrate, tra cui quella posteriore del bar, dove è poi entrato con assoluta calma.
Una volta all’interno, ha mangiato, bevuto e si è anche preparato una spremuta d’arancia. Successivamente si è spostato negli spogliatoi, dove si è fatto una doccia e, infine, ha sfondato il vetro di un ufficio in legno adiacente alla club house. Qui si è sistemato per la notte, ha acceso l’aria condizionata e si è addormentato. Il responsabile è stato trovato ancora lì la mattina successiva dalle prime persone arrivate al circolo, che hanno subito notato i danni e allertato i carabinieri. L’uomo, di origine straniera, è stato portato via dai militari e nei suoi confronti è stata sporta denuncia.
Sulla vicenda è intervenuto anche Francesco Marcetti, presidente della Pallavolo Olbia, che ha pubblicato un post su Facebook dopo essersi recato al parco. «Da cinque giorni non andavo al Fausto Noce - ha scritto -. Entro al circolo di tennis per giocare e vedo porte vetro sfondate e danni. Mi dicono che hanno trovato il responsabile dentro il circolo che dormiva dopo essersi approvvigionato al bar. Finita l’ora di tennis mi viene lo scrupolo di fare un giro intorno al Palazzetto Deiana, che abbiamo in concessione come Pallavolo Olbia. Ed ecco che anche qui trovo l’ ennesima porta in lamiera rotta. È la terza. Faccio la foto, domani andrò anche io a presentare la denuncia. Finisco a quel punto il giro e mentre sto per uscire dal parco vedo persone - le voglio definire così per evitare inutili epiteti - che bivaccano, dormono e mangiano, lasciando sul prato di tutto e di più tra carta, plastica e vetro. Non è solo importante mettere le telecamere, ma serve anche una vigilanza costante che impedisca danni e scempi».