La Nuova Sardegna

Olbia

L’omicidio

Cinzia Pinna uccisa con un’arma da fuoco da Emanuele Ragnedda che ha confessato: «L’ho ammazzata io»

Cinzia Pinna uccisa con un’arma da fuoco da Emanuele Ragnedda che ha confessato: «L’ho ammazzata io»

Trovate tracce di sangue nella villa dell’imprenditore di Arzachena

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Palau L’imprenditore avrebbe ucciso Cinzia Pinna con un’arma da fuoco e, all’interno della sua abitazione, sarebbero state trovate tracce di sangue. Emanuele Ragnedda, nel corso dell’interrogatorio nella caserma dei carabinieri, ha confessato di aver ucciso Cinzia Pinna.

Subito dopo, nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 24 settembre, ha condotto i militari nella sua tenuta di Conca Entosa, nel territorio di Palau, per indicare il luogo dove era stato occultato il cadavere. Il corpo della giovane era stato nascosto in mezzo ai cespugli, vicino a un albero, lontano dall’abitazione di Ragnedda ma sempre all’interno del suo terreno, vasto 72 ettari.

Primo piano
L’inchiesta

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