La Nuova Sardegna

Olbia

Trasporti

La Bunifazziu viaggia a singhiozzo: andare in Corsica resta un incubo

La Bunifazziu viaggia a singhiozzo: andare in Corsica resta un incubo

Prima una boa, ora il maltempo: a Santa Teresa aumentano le corse sospese

2 MINUTI DI LETTURA





Santa Teresa Ma non doveva essere una motonave affidabile e a prova di marosi? Niente affatto, la Moby Bunifazziu è esattamente uguale alle altre e da giorni viaggia a singhiozzo tra Santa Teresa e Bonifacio, in Corsica. Prima era il mancato funzionamento del fanale di una boa a causare la sospensione delle corse serali, poi il maltempo. Oggi, 20 novembre, sono partite solo le due corse del mattino e anche per domani è già stata comunicata la sospensione della prima corsa, in partenza alle 7,30 dal porto di Santa Teresa. Sconsolati i pendolari e gli autotrasportatori che pensavano di aver lasciato alle spalle l’incubo di un anno fa quando viaggiare dalla Sardegna alla Corsica era un’odissea. Per le corse successive si vedrà nel corso della giornata.

In banchina, tanto per cambiare, tira aria brutta. Lo scontento dei passeggeri è evidente, anche perché le aspettative erano alte dopo aver aspettato a lungo che l’ex Liburna si rifacesse il trucco in cantiere a Livorno. Per giorni la nave ha sospeso le corse serale giustificando la decisione con la rottura del fanale di una boa davanti al porto. Tutto vero, anche se pare che la boa non funzionasse da mesi. In ogni caso, dopo le proteste la boa è stata riparata ma il comandante della Bunifazziu ha scelto comunque di sospendere alcune corse per il maltempo. In particolare, oggi la nave ha viaggiato solo di mattina (due corse), mentre di sera fino all’ultimo si è rimasti appesi alla decisione del comandante. Domani nuova fermata: la corsa delle 7,30 non ci sarà. Insomma, si viaggia con la massima incertezza ed è proprio questa la nota dolente dei pendolari e dei autotrasportatori, che non possono più programmare il loro lavoro, anche alla giornata. Chi arriva a Santa Teresa rischia di non partire, chi parte rischia lo stop a Bonifacio.

Primo Piano
L’inchiesta

Sassari, indagato per peculato il primario di Urologia: secondo l’accusa incassava soldi in nero per visite e interventi chirurgici

Le nostre iniziative