La Nuova Sardegna

Oristano

Anche Terralba ora aderisce a Liberos

Anche Terralba ora aderisce a Liberos

Uno spirito di “amicizia letteraria” tra tutti quelli che si riconoscono nell’associazione

07 marzo 2013
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TERRALBA. Dalla parte dei libri. E quindi, dalla parte di Liberos. La Giunta comunale ha infatti deliberato l’adesione alla rete di Liberos. L’associazione culturale, che ha tra i soci fondatori la scrittrice Michela Murgia, porta avanti una visione della cultura secondo cui la lettura è un elemento di comunità e le energie e le competenze che si muovono intorno al libro sono fonte di coesione sociale, ricchezza economica e consapevolezza civica.

«Aderire a Liberos significa stipulare un patto solidale, aderire ad un codice di reciproco riconoscimento dove vengono premiati i comportamenti che rispettano le relazioni della comunità del libro e vengono invece escluse tutte quelle prassi che mirano a ridurre il rapporto con le storie ad una guerra tra merce e prezzo, persone comprese – si legge nella delibera –. Aderire a Liberos significa inoltre continuare ad investire sulle scritture giovani, rifiutare le logiche cannibalistiche del minor prezzo e poter offrire a chi legge il valore aggiunto della comunità. Significa fare in modo che rispettarsi sia non solo eticamente corretto, ma anche economicamente conveniente».

L’associazione promuove infatti un codice etico che gli aderenti si impegnano a rispettare e che consiste nella creazione di una rete di solidarietà territoriale in cui tutti gli appartenenti alla filiera del libro, scrittori, librai, lettori, biblioteche, festival letterari, ecc. si sostengono con relazioni amicali ed economiche a vicenda in modo da rafforzare la rete nel suo complesso.

«Chi si riconosce in Liberos aderisce ad una visione di amicizia letteraria che è antica nello spirito quanto nuova nella forma e che passa esplicitamente per percorsi solidali».

Ora anche la biblioteca comunale sarà parte della rete e tutti gli utenti che prenderanno in prestito un libro potranno avere i “punti vir”, ovvero un bonus che permette, raggiunto un certo punteggio, di avere alcuni premi dalla rete Liberos, come per esempio libri in regalo, la partecipazione a particolari eventi culturali, o altro. La biblioteca cittadina è infatti abbastanza frequentata e vanta circa una trentina di prestiti al giorno.

Cristina Diana

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