La Nuova Sardegna

SENEGHE. Importante riconoscimento per quattro muratori seneghesi (Virgilio Piredda, Giovanni Usai, Alessandro Illotto e Fabrizio Meles) che a Orani si sono aggiudicati il primo premio nel primo concorso regionale denominato “Sos mastros de muru”. Il concorso, inserito nelle manifestazioni in programma nell’ambito di Cortes Apertas, ha visto la presenza di muratori provenienti da tutte le province sarde.

«Noi abbiamo rappresentato la nostra provincia – dice Fabrizio Meles, con soddisfazione – e ce la siamo cavata piuttosto bene. Il concorso consisteva nella realizzazione di un manufatto in muratura da eseguire rispettando fedelmente misure e progetto. L’opera da realizzare era uguale per tutti: un barbecue in mattoni pieni a vista, alto un metro e largo settanta centimetri, da consegnare completo e rifinito in tutte le sue parti».

Alla fine, il lavoro realizzato dai quattro artigiani nel paese di Costantino Nivola, che hanno confermato la tradizione che annovera i muratori seneghesi tra i più bravi di tutta l’isola, a giudizio della giuria dei tecnici è stato considerato il migliore in assoluto e si è aggiudicato la palma d’onore.

«Nel nostro paese – dice Meles schernendosi – ci sono sempre stati bravi muratori. E, le opere del passato, come le volte a botte e gli archi realizzati con la pietra basaltica in molte case del paese, rappresentano una testimonianza ancora ben visibile della bravura di quegli artigiani. Noi abbiamo raccolto la tradizione e la passione il mestiere, difficile e impegnativo, ma che regala anche grandi soddisfazioni».

Purtroppo, però, qui come altrove, la crisi sta mettendo a dura prova anche le piccole imprese edili, molte delle quali rischiano di chiudere per mancanza di lavoro.

Piero Marongiu