La Nuova Sardegna

Oristano

Sulla polizia locale la scure dei tagli Controlli più difficili

di Enrico Carta
Sulla polizia locale la scure dei tagli Controlli più difficili

Congelata per mancanza di fondi la nuova graduatoria Per Mondo Ichnusa uomini in prestito da altri Comuni

12 giugno 2014
3 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Erano cinquantuno, ora sono quaranta. Un tempo si chiamavano vigili urbani, ora sono agenti di polizia locale, ma i loro compiti non cambiano. Quel che cambia è però il numero, con l’organico che qualche mese fa si è ridotto in maniera cospicua nel momento in cui erano scaduti i contratti a tempo determinato per undici agenti che erano stati assunti durante la giunta Nonnis.

E a proposito della tanto contestata nuova graduatoria, si può dire che le polemiche sul fatto che l’elenco non comprendesse i vecchi vigili col contratto a tempo determinato non rinnovato, possono anche virare su un altro obiettivo. La graduatoria è infatti congelata per mancanza di soldi. Senza euro in cassa il Comune non può procedere a nuove chiamate – le assunzioni sono bloccate a livello nazionale e si può provvedere a rimpiazzare un agente solo nel caso in cui questo vada in pensione –. Intanto tra coloro che erano finiti nelle alte sfere di quella graduatoria da cui attingere per i momenti di difficoltà, quattro hanno già esaurito la loro missione, mentre altri tre hanno scelto nuovi lidi. Intuito che non tirava buona aria e che le possibilità di una chiamata – i loro stipendi si sarebbero dovuti pagare con gli introiti generati dalle contravvenzioni – erano assai più che remote, hanno scelto un lavoro diverso.

Così per quest’estate ci si dovrà arrangiare con quel che c’è, ovvero coi quaranta agenti. All’orizzonte ci sono eventi importantissimi come i concerti di mondo Ichnusa e ovviamente l’invasione estiva dei turisti che si sperano siano molti e che al contempo daranno un bel filo da torcere agli uomini e alle donne coordinati dal dirigente Rinaldo Dettori. La riorganizzazione estiva, per garantire la vigilanza sulle strade, sarà quindi molto semplice. Oltre a turni di ferie distribuiti in maniera differente e agli inevitabili straordinari, ci sarà un imprescindibile taglio nelle pattuglie in servizio.

Negli ultimi anni una perlustrava Torregrande, mentre la seconda stava in città. Ora si scende a una pattuglia per volta, che quindi dovrà dividere il suo orario tra la borgata marina e Oristano. Bisognerà quindi programmare in maniera differente gli orari del servizio.

Questo il quadro della situazione, dal quale si genera una domanda: bastano quaranta agenti, ovviamente non tutti contemporaneamente in servizio, per coprire il grande evento dell’estate? Ovviamente no, così per Mondo Ichnusa il Comune ricorrerà a un prestito. Non di soldi ma di uomini, per cui, attraverso accordi con altri Comuni chiamerà in servizio agenti di altre amministrazioni. Esattamente quel che accade con gli oristanesi che ultimamente sono stati impegnati ad Arborea e a Milis per le sempre molto frequentate sagre. Chi arriva, è ovviamente già preparato e ha a disposizione tutta l’attrezzatura. Verrà pagato a seconda dell’orario di lavoro svolto e così il Comune risparmia.

Ma il fatto che si spendano meno soldi piace davvero a tutti? In consiglio comunale la polemica è, per l’appunto, già esplosa. Ora resta da capire se quaranta uomini sono sufficienti per gestire il traffico e garantire sicurezza. Non solo sulle strade.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative