La Nuova Sardegna

SOLARUSSA. Il locomotore del convoglio che trasportava della carrozze ferroviarie si è fermato per un guasto tra Solarussa e Paulilatino ed ha interrotto la linea ferrovia, bloccando il traffico ferroviario dell'intera isola per quasi quattro ore. Martedì la Sardegna di fatto è rimasta spaccata in due tra sud e nord. Sono stati soppressi diversi treni mentre altri sono stati sostituiti con degli autobus. Purtroppo i disagi sono stati tantissimi, accentuati dalla carenza di informazioni utili sulla ripresa delle corse dei treni. La linea è stata liberata dopo le 16. L'incidentesi è verificato qualche minuto dopo le 12 e 30 nelle campagne di Solarussa. Il convoglio era partito poco prima da Oristano. Trasportava delle carrozze destinate alla stazione di Macomer, quando dopo di Solarussa un guasto ha bloccato il locomotore in mezzo alla campagna. La direzione delle ferrovie ha inviato sul posto una delle squadre di emergenza che ha lavorato per oltre due ore prima di sbloccare la linea. In quelle ore sono saltati diversi treni tra Cagliari e Sassari. Alcuni convogli sono stati sostituiti con degli autobus.

L'incidente ha causato enormi disagi agli utenti sopratutto nelle stazioni di Oristano e San Gavino. «Purtroppo non è la prima volta che accade e come sempre siamo noi ad essere penalizzati – ha dichiarato una giovane mamma che aveva un appuntamento per una visita medica a Cagliari –, nessuno ci ha dato delle informazioni adeguate e sono rimasta bloccata ben tre ore nella stazione di Oristano».

«Il guasto al locomotore ha bloccato l'unico binario – ha detto l’addetto stampa delle Ferrovie, Giuseppe Angelini – il personale ha fatto il possibile, ma per il tipo di guasto non si è riusciti a stabilire il tempo di intervento indispensabile a sbloccare la linea».

Elia Sanna