La Nuova Sardegna

Oristano

Nurachi, strage di cani: l’unica sopravvisuta ha dato alla luce i cuccioli

Nurachi, strage di cani: l’unica sopravvisuta ha dato alla luce i cuccioli

I veterinari l’hanno chiamata Hope. Non mangiò il cibo avvelenato lasciato dal padrone deciso a ucciderli tutti perché stava per partorire e si era rifugiata in una buca

12 luglio 2014
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ORISTANO. I veterinari che l’hanno presa in cura l’hanno chiamata “Hope”, “Speranza”. Un nome beneaugurante per l’unico cane sfuggito alla mattanza che ne aveva portato via 16, nel terreno di un anziano allevatore di Nurachi che aveva pensato di dare seguito alle proteste dei vicini avvelenando i propri animali.

Hope non aveva mangiato il cibo a cui era stato aggiunto il veleno perché era in procinto di partorire e aveva trovato riparo in una buca. Non si era alzata per mangiare e questo lo aveva salvata. Ieri ha dato alla luce i suoi cuccioli. Hope ha vinto.

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