La Nuova Sardegna

TERRALBA. Si apre il processo. Sul banco degli imputati c’è un ragazzo di 27 anni ed è accusato di violenza sessuale. Secondo il pubblico ministero Rossella Spano avrebbe infatti abusato di una sua compaesana, ma più che una violenza questo sembra un tentativo impacciato di conquistare il cuore di una ragazza che evidentemente non gradiva avere una relazione col giovane amico.

I due si incontrarono fuori dalla casa della ragazza, che nel maggio del 2011 non era ancora maggiorenne. Il suo amico aveva invece 24 anni e quando vide che la sua fiamma gli aveva aperto la porta tentò di strapparle un bacio, avvicinandosi in modo convinto sino ad arrivare al contatto fisico.

Il rifiuto della ragazza non bastò per convincere l’amico che non si diede per vinto e così, mentre l’adolescente si ritraeva e provava a chiudere la porta, lui entrò di prepotenza nell’abitazione la trascinò verso di sè e provo a scoccarle un secondo bacio.

Fortunatamente non si andò oltre, perché il ragazzo desistette. Questo però gli vale comunque un’accusa pesantissima di abuso sessuale, alla quale va aggiunta quella di violazioni di domicilio proprio per l’intrusione nella casa senza essere un invitato e tanto meno un ospite gradito. Per ora il processo non decolla. Ieri c’è stato solamente un rinvio, con il collegio che ha fissato la nuova udienza al 26 febbraio, quando sfileranno i primi testimoni. A difendere il ragazzo c’è l’avvocato Carlo Barberio, mentre la ragazza ha scelto di non costituirsi parte civile.