La Nuova Sardegna

Oristano

Spiagge sicure fino al 31 agosto, sui bagnanti vigila la Croce rossa

di Alessandro Farina
Spiagge sicure fino al 31 agosto, sui bagnanti vigila la Croce rossa

Bosa, il Comune ha stipulato una convenzione con l’associazione dei volontari già in vigore da ieri La Cri dispone di una idroambulanza e pattuglierà gli arenili maggiormente frequentati

02 luglio 2015
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BOSA. Per i frequentatori del litorale di Bosa si profila un’estate all’insegna della sicurezza. Sarà infatti operativo fino al trentuno agosto il servizio di salvamento a mare predisposto dal comune di Bosa e curato da ieri sulle principali spiagge libere dal personale qualificato del Comitato Locale della Croce Rossa di Bosa, con cui l’amministrazione ha deciso di stipulare una apposita convenzione. La misura, oltre che uno dei punti fondamentali delle disposizioni regionali che prevedono nelle spiagge libere l'obbligo per le amministrazioni di assicurare, tra l'altro, i servizi di primo soccorso, e dell’ordinanza balneare 2015 della Guardia Costiera che detta le norme a cui devono attenersi enti pubblici e privati, oltre che bagnanti, con specifico punto sugli obblighi del salvamento a mare, è uno dei servizi maggiormente richiesti dalle migliaia di bagnanti che affollano durante i mesi estivi il litorale di Bosa.

In particolare le frequentate spiagge di Bosa Marina e Turas, gli arenili dove si registrano quotidianamente le maggiori presenze. Servizio, garantito fino a qualche anno fa dall’amministrazione provinciale di Oristano, che il Comune ha quindi predisposto anche per la stagione 2015, dando agli uffici i necessari indirizzi per la stipula di una convenzione fra Comune e Croce Rossa.

Il servizio, specifica la delibera di giunta approvata qualche giorno fa, viene quindi assicurato dal primo luglio e fino al trentuno agosto, con un costo complessivo pari a 14.500 euro, interamente a carico delle casse comunali e a valere sui fondi del predisponendo bilancio di previsione 2015.

Il personale della Croce Rossa quindi torna a vigilare nel delicato settore della sicurezza dei bagnanti a Bosa Marina. I volontari del soccorso infatti per lungo tempo, in passato, hanno assicurato una postazione di primo soccorso e salvamento a mare sulla spiaggia di Bosa Marina. In particolare di fronte alle rocce di Su Pinnellu, una delle aree su cui solitamente si mantiene alta l’attenzione e la vigilanza. Il Comitato Locale della Croce Rossa di Bosa, tra l’altro, dispone di una idroambulanza e di un gommone di appoggio, e di qualificato personale Opsa, Operatori per il salvamento in acqua, che più volte in passato sono intervenuti durante delicate operazioni di salvataggio e ricerca in mare in collaborazione con la Guardia Costiera. Che a Bosa conta sulla presenza di equipaggio e motovedetta Sar operativi ventiquattro ore su ventiquattro e di un veloce gommone che in breve tempo può raggiungere gli angoli più difficili della costa del Grifone e di quella verso Tresnuraghes.

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