Due presunti casi di scrapie
Una pecora in ciascun allevamento positiva al primo test
SEDILO. Presunti casi di scrapie in provincia. Due pecore allevate in altrettante aziende sono risultate positive alla Tse, l’encefalopatia spongiforme trasmissibile degli ovini. I focolai sono stati individuati quasi simultaneamente a Santu Lussurgiu e a Sedilo, dove è stato immediatamente disposto il sequestro sanitario delle greggi a scopo cautelativo. L’esito dei test rapidi eseguiti dai veterinari del servizio di Salute animale dell’Asl 5 sul capo morto in un ovile del Montiferru e su un esemplare allevato nelle campagne di Sedilo è stato confermato dall’Istituto zooprofilattico di Sassari, che per la certificazione ha inviato i campioni all’Istituto di riferimento nazionale di Torino. I risultati definitivi sono attesi a giorni e solo alla luce dei referti delle analisi condotte nel centro piemontese si potrà dire con certezza se si tratta di scrapie o no.
Nel frattempo sono scattate le misure precauzionali: l’isolamento degli animali, l’identificazione e la numerazione dei ruminanti, grandi e piccoli, appartenenti all’allevamento interessato dall’infezione, il divieto di movimentazione degli ovini presenti in azienda e la distruzione del latte prodotto da tutti gli esemplari del gregge. Se l’istituto torinese confermerà il presunto caso di Tse la Asl potrà procedere alla genotipizzazione di tutti i capi per individuare, eventualmente, quanti esemplari risultino positivi al virus. Nel caso di Sedilo la sospetta encefalopatia è stata riscontrata su un capo destinato al macello che in precedenza non avrebbe mai manifestato i sintomi della malattia.
Maria Antonietta Cossu