La Nuova Sardegna

Oristano

sedilo e santu lussurgiu

Due presunti casi di scrapie

Una pecora in ciascun allevamento positiva al primo test

16 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SEDILO. Presunti casi di scrapie in provincia. Due pecore allevate in altrettante aziende sono risultate positive alla Tse, l’encefalopatia spongiforme trasmissibile degli ovini. I focolai sono stati individuati quasi simultaneamente a Santu Lussurgiu e a Sedilo, dove è stato immediatamente disposto il sequestro sanitario delle greggi a scopo cautelativo. L’esito dei test rapidi eseguiti dai veterinari del servizio di Salute animale dell’Asl 5 sul capo morto in un ovile del Montiferru e su un esemplare allevato nelle campagne di Sedilo è stato confermato dall’Istituto zooprofilattico di Sassari, che per la certificazione ha inviato i campioni all’Istituto di riferimento nazionale di Torino. I risultati definitivi sono attesi a giorni e solo alla luce dei referti delle analisi condotte nel centro piemontese si potrà dire con certezza se si tratta di scrapie o no.

Nel frattempo sono scattate le misure precauzionali: l’isolamento degli animali, l’identificazione e la numerazione dei ruminanti, grandi e piccoli, appartenenti all’allevamento interessato dall’infezione, il divieto di movimentazione degli ovini presenti in azienda e la distruzione del latte prodotto da tutti gli esemplari del gregge. Se l’istituto torinese confermerà il presunto caso di Tse la Asl potrà procedere alla genotipizzazione di tutti i capi per individuare, eventualmente, quanti esemplari risultino positivi al virus. Nel caso di Sedilo la sospetta encefalopatia è stata riscontrata su un capo destinato al macello che in precedenza non avrebbe mai manifestato i sintomi della malattia.

Maria Antonietta Cossu

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative