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Tentato omicidio a Borore, condannato a sei anni

Auto dei carabinieri
Auto dei carabinieri

Il giudice del tribunale di Oristano ha condannato Giampaolo Deidda, di Busachi, che lo scorso marzo aveva sparto un colpo di pistola contro due giovani con i quali aveva avuto un alterco

30 luglio 2015
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È stato condannato a sei anni, col rito abbreviato, Giampaolo Deidda, arrestato con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo. L’uomo, difeso dall’avvocato Pasquale Ramazzotti, ha ottenuto gli arresti domiciliari.

Il giovane aveva sparato un colpo di pistola contro due ragazzi di Borore con i quali assieme ai suoi amici avrebbe avuto un diverbio poco prima. Lo sparatore, come avevano ricostruito i carabinieri aveva affiancato con la sua macchina l'Ape 50 sulla quale viaggiavano Giovanni Murinu e Cristian Scarpa, due ragazzi di Borore poco più che ventenni, e aveva esploso un colpo di pistola, che ha mandato in frantumi i vetri dei finestrini di entrambi i lati del veicolo, ma non aveva ferito nessuno.

I due ragazzi avevano infine chiesto aiuto ai carabinieri e raggiunto la caserma. Ricostruiti i fatti e accertato che il racconto dei due giovani era veritiero, i carabinieri avevano arrestato Deidda. Ieri la condanna.

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